Michael Beach, collega di Renner sul set di Mayor of Kingstown, ha raccontato alcuni risvolti “macabri” legati allo spaventoso incidente che ha coinvolto la star di Hollywood. Tecnicamente l’attore sarebbe stato clinicamente morto già da diversi secondi.
Il 1° gennaio 2023 Renner, intento ad aiutare il nipote a liberare l’auto dalla neve, è stato letteralmente investito dal suo gatto delle nevi – un veicolo dalle dimensioni e dal peso generosi in grado di sgomberare la neve. In seguito all’incidente, l’attore ha riportato un trauma toracico e lesioni ortopediche molto gravi: otto costole rotte, caviglie rotte, spalla destra rotta… insomma, il nostro Occhio di Falco se l’è passata davvero male.
Un ricovero durato due settimane e diversi mesi prima della completa guarigione – come testimoniano gli aggiornamenti sullo stato di salute di Jeremy Renner – sono stati i passi successivi a quel mostruoso incidente che lo ha coinvolto. Oggi, più di un anno dopo, Michael Beach, sindaco di Kingstown, ha parlato con Russ Milheim di The Direct per rivelare che Renner stesso era clinicamente morto dopo l’incidente con il gatto delle nevi.
“Jeremy è un cavallo di battaglia. Quel ragazzo ha rotto 38 ossa. In realtà è morto, cosa che non sapevo finché non me lo ha detto. Non era sicuro che si sarebbe ripreso, ma era pronto a farlo con tutte le sue forze. Nel corso delle settimane ha migliorato costantemente le sue condizioni senza interruzioni, grazie alle sue capacità fisiche. È duro come il ferro!“
Ancora un’altra svolta in una storia che avrebbe potuto provocare una tragedia ma che, grazie al pronto intervento dei servizi di emergenza e alla forza di volontà dell’attore, si è risolta nel migliore dei modi. Nel frattempo avete visto il nuovo trailer di Mayor of Kingstown?
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