Hub Strategico Nazionale, oltre 230 PA e aziende sanitarie pronte a salire a bordo – .

Hub Strategico Nazionale, oltre 230 PA e aziende sanitarie pronte a salire a bordo – .
Hub Strategico Nazionale, oltre 230 PA e aziende sanitarie pronte a salire a bordo – .

Il processo è iniziato migrazione della PA verso il cloud del Centro Strategico Nazionale (Psn) nell’ambito della Misura 1.1 “Infrastrutture Digitali” del Pnrr. Oggi sono oltre 230 entità tra pubbliche amministrazioni centrali (PAC), aziende sanitarie locali (ASL) e aziende ospedaliere italiane (AO) che hanno iniziato il trasferimento dei propri dati e servizi, a partire da quelli critici e strategici.

Questo passaggio fondamentale, in linea con quanto previsto con il Pnrr, avvicina significativamente l’obiettivo intermedio europeo di settembre 2024, che prevede la migrazione da parte di 100 di questi soggetti di almeno un servizio sull’infrastruttura ad alta affidabilità del Psn. Ad oggi 233 enti, tra cui 144 PA centrali, tra Ministeri e Prefetture, e 89 strutture sanitarie, hanno avviato il processo di migrazione di dati e servizi sul cloud attraverso l’Accordo siglato tra il Dipartimento per la Trasformazione Digitale e il Psn su tutto il territorio nazionale .

Una svolta cruciale per il sistema Paese

“Il processo di migrazione sul cloud di dati e servizi intrapreso da oltre 230 amministrazioni italiane, tra PAC, ASL e ospedali, dimostra come il Governo Meloni abbia portato la transizione digitale italiana dalla fase di pianificazione a quella di attuazione”, ha sottolineato il Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica Alessio Butti. “Grazie alle segnalazioni promosse dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e alle tecnologie avanzate del PSN stiamo realizzando una svolta cruciale per il sistema Paese, mettendo in sicurezza i dati degli italiani e rendendo i servizi digitali più accessibili e moderni per cittadini e imprese. Il tutto nel pieno rispetto delle scadenze previste dal Pnrr”.

“Il Polo Strategico Nazionale conferma il suo ruolo di abilitatore della trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione italiana – aggiunge Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato del Polo Strategico Nazionale -. Le oltre 230 PA che hanno scelto di aderire al nostro progetto hanno riconosciuto nella nostra tecnologia una solida base per creare la PA del futuro. Garantiamo un’infrastruttura efficiente, sicura e sostenibile a supporto della PA e in linea con gli obiettivi del Dipartimento per la Trasformazione Digitale”.

Gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza

La Misura 1.1 del Pnrr “Infrastrutture Digitali” mette a disposizione 900 milioni di euro e prevede la messa in sicurezza degli asset strategici dello Stato attraverso la creazione di unl’infrastruttura ad alta affidabilità denominata Polo Strategico Nazionale (Psn) e la migrazione verso tale infrastruttura dei sistemi informativi delle PA centrali e delle strutture sanitarie. Per raggiungere questo obiettivo, la Misura finanzia diverse tipologie di migrazione, con livelli crescenti di complessità; ed è proprio per indirizzare le amministrazioni verso soluzioni di maggiore qualità, con l’obiettivo di fornire servizi di eccellenza ai cittadini, che sono stati rimodulati nel novembre 2023 i target fissati dal Pnrr.

Entro settembre 2024, in previsione del target intermedio, la le le PA che aderiranno al PSN dovranno migrare almeno un servizio sul cloud; mentre per l’obiettivo finale di giugno 2026 è stato introdotto un tetto minimo del 40% per i servizi che dovranno essere migrati sulle soluzioni cloud del Polo Strategico Nazionale. La rimodulazione degli obiettivi rafforza ulteriormente il principio cloud first della Strategia Cloud Italia che obbliga le amministrazioni a valutare in via prioritaria l’adozione di soluzioni cloud, limitando l’utilizzo di modalità di trasferimento non cloud, o parzialmente cloud, verso le infrastrutture PSN. Una scelta ambiziosa, che premia la sostenibilità delle soluzioni nel medio termine e che rafforza la qualità dei processi di transizione digitale, a vantaggio dei cittadini.

La strategia Cloud Italia

La Strategia Cloud Italia, ideata da Dipartimento per la Trasformazione Digitale e Agenzia Nazionale per la Sicurezza Informatica (ACN), contiene le indicazioni strategiche per il percorso di migrazione verso il cloud dei dati e dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione. La Strategia delinea un percorso guidato per accompagnare circa il 75% delle PA italiane nella migrazione di dati e applicazioni informatiche verso il cloud entro il 2026, in linea con gli obiettivi del Pnrr.

 
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