Ci sono stati momenti di terrore in Senegal per un problema verificatosi durante le fasi di decollo di un Boeing 737-300 dall’aeroporto Blaise Diagne di Dakar: il velivolo, per cause ancora sconosciute e da accertare in fase di indagine, ha improvvisamente sbandato, finendo fuori pista e terminando la sua corsa nella boscaglia che circonda la pista.
Secondo quanto riferito dalle autorità, i fatti sono avvenuti nelle prime ore del mattino di oggi, giovedì 9 maggio. A bordo del volo Air Sénégal operato da TransAir e diretto a Bamako, in Mali, c’erano un totale di 85 persone, tra cui 79 passeggeri, due piloti e quattro membri dell’equipaggio. L’incidente è avvenuto intorno all’una di notte e ha causato, secondo le dichiarazioni del ministro dei Trasporti senegalese El Malick Ndiaye, undici feriti, quattro dei quali versano in gravi condizioni. Tuttavia non si registrano decessi, almeno per il momento. Considerata la dinamica dell’incidente, a seguito del quale le autorità hanno ordinato la chiusura dell’aeroporto Blaise Diagne, le conseguenze avrebbero potuto essere ben peggiori.
Nelle immagini scattate da alcuni dei presenti, si vede una donna in preda al panico fuggire dai rottami dell’aereo, mentre dal motore sinistro del Boeing emergono fiamme capaci di illuminare il cielo notturno di Dakar. In alcuni video girati dopo lo spegnimento dell’incendio è possibile vedere l’aereo a terra con un foro evidente nel motore sinistro, completamente ricoperto di schiuma antincendio.
“Il nostro aereo è appena decollato fuoco“ha scritto il musicista maliano Cheick Siriman Sissoko in un post su Facebook che mostrava passeggeri terrorizzati che saltavano giù dagli scivoli di emergenza mentre le fiamme avvolgevano il lato sinistro dell’aereo.
“Il piano di emergenza è stato attivato dalle autorità aeroportuali non appena l’informazione è stata loro comunicata”lo spiega in una nota l’aeroporto,“pertanto, tutti i servizi di emergenza dell’aeroporto sono stati mobilitati per l’evacuazione dei passeggeri e la loro assistenza”. I feriti sono stati portati d’urgenza in ospedale, mentre il resto dei passeggeri è stato ospitato in un albergo.
Boeing, che sta già vivendo un momento particolarmente difficile, si ritrova quindi ad aggiungere due episodi alla già lunga lista di problemi verificatisi sui suoi veicoli, l’ultimo dei quali in Senegal avvenuto appena ventiquattr’ore dopo l’incidente di Istanbul.
Qui un aereo cargo 767 operato dal servizio postale americano FedEx ha infatti effettuato un’operazione atterraggio d’emergenza dopo un malfunzionamento del carrello anteriore, che non si era aperto sufficientemente da consentire al pilota di completare la manovra in sicurezza.
