RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – In merito agli articoli apparsi il 05.08.2024 sulla stampa, riguardanti la morte di un neonato di 7 mesi presso l’Ospedale Fornaroli di Magenta, la sequenza dei fatti relativi al caso immediatamente dopo l’accesso al suddetto struttura ospedaliera.
Segnaliamo inoltre che, sempre alla luce di quanto riportato dalla stampa, il neonato non è mai stato sottoposto ad intervento chirurgico di asportazione di adenoidi la settimana prima della sua morte né ad alcun altro tipo di intervento, in particolare presso l’Ospedale di Magenta. . , né in altri ospedali dell’Asst. Lunedì 6 maggio, a metà mattinata, l’équipe del pronto soccorso di Magenta è stata allertata dall’invio da Abbiategrasso di un neonato affetto da “patologia neurologica in arresto cardiorespiratorio” avvenuto in casa e senza risposta alle prolungate manovre di rianimazione.
Il bambino arriva al pronto soccorso in ambulanza accompagnato dagli operatori del 118. Secondo quanto riferito dal personale sanitario del 118, il bambino è stato trovato dai genitori in stato di incoscienza nel lettino con attività respiratoria inefficace. Le condizioni all’arrivo presentavano già un quadro estremamente critico, tuttavia le manovre di rianimazione sono state prolungate al fine di evidenziare possibili cause reversibili dell’arresto cardiaco, che sono state di fatto escluse. Al termine di ciò si è potuto solo constatare l’exitus, prestando ormai assistenza alla famiglia.
