Verstappen vince, ma abbiamo un campionato – .

Verstappen vince, ma abbiamo un campionato – .
Verstappen vince, ma abbiamo un campionato – .

Verstappen vince, ma abbiamo un campionato. Credo che sia il massimo riassunto della gara di ieri a Imola. Non spettacolare dal punto di vista dei sorpassi in pista, ma ricco di contenuti in termini di prestazioni.

Se è vero che il risultato non è stato quello che molti, me compreso, speravano (leggete il mio pronostico… sbagliato, ma…) è anche vero che abbiamo assistito ad un Gran Premio molto interessante ed equilibrato. COSÌ, Verstappen vince, ma abbiamo un campionato è la sintesi con cui lasciamo Imola, dirigendoci verso Monaco.

Crediti: Antonio Spina per F1InGenerale.com

In partenza, l’olandese ha tenuto saldamente la posizione su Norris e Leclerc, impostando la gara al suo ritmo. Ne ha tratto il massimo palo sabatoin aggiunta aL’ingenuità di Piastri che, con l’impedimento su Magnussen, ha annullato la prima fila. L’australiano, infatti, ha dimostrato di avere il passo per poter lottare per il podio, ma il tempo perso dietro Sainznella prima parte di gara, glielo ha impedito.


Leggi anche: F1 | GP Imola – Super Norris, ma che battuta alla fine. Ferrari, non potevi fare di meglio: RISULTATI E SOMMARIO”


La Ferrari ha dimostrato che gli aggiornamenti funzionano, ma il lavoro per tornare al fronte è appena iniziato. Infatti non solo bisognerà recuperare Verstappen, ma ora bisognerà anche affrontarne uno McLaren di altissimo livello.

Tre vetture diverse in poco più di 5 secondi, con una gara regolare. Un evento che non accadeva in Formula Uno da anni. Anche la Mercedes sembra aver fatto qualche progressovisto che Hamilton è arrivato a “soli” 35 secondi e davanti all’altra Red Bull di Perez.

Insomma, se Verstappen non ci fosse… ma Verstappen c’è, certo che lo è e questo fine settimana ha dimostrato, ancora una volta, quanto sia importante la sua presenza per la squadra di Milton Keynes.


Max ha messo una bella ipoteca sul mondiale piloti, ma il Il campionato è ancora molto lungo. Considerando che ha 48 punti di vantaggio su Leclerc e 60 su Norris, ha ancora un margine di (relativa) calma. Per quanto riguarda, invece, quello dei costruttorila questione sembra essere diversa. La Red Bull ha 56 punti di vantaggio sulla Ferrarima Maranello può davvero competere fino alla fine, soprattutto affidandosi alle prestazioni della McLaren, forse troppo lontana per ambire al titolo, 114 punti, ma capace di togliere punti ai rivali.

In breve, abbiamo un campionatoAllora Verstappen probabilmente vincerà comunque, ma non saremo così annoiati come nel 2023.

 
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