Il digitale non è solo un insieme di strumenti. La classe 5° B della scuola Vivaldi di Settimo, insieme ad una classe di Volpiano, è stata selezionata per un interessante progetto sperimentale proposto da Fondazione Leonardo, Civiltà delle Macchine Ets e Fondazione per la Scuola.
Pedagogia digitale, un progetto che ha coinvolto la 5a B di Vivaldi
I bambini hanno partecipato al progetto Cybersicurezza Digitale, Benessere e Pedagogia della Consapevolezza a partire dalla scuola primaria. Si è proposto, attraverso il coinvolgimento di esperti, di accompagnare ed educare bambini, famiglie, insegnanti e dirigenti scolastici a sviluppare nuove competenze che li abbiano resi capaci di cogliere le opportunità legate all’attuale accelerazione tecnologica riconoscendone e contrastandone le minacce. «Il digitale non è solo un insieme di strumenti. Si tratta innanzitutto di un ambiente all’interno del quale l’uomo compie azioni di vita quotidiana, – ha affermato Luciano Sciascia, PM della Fondazione Scuola Compagnia di San Paolo, -. Il suo sviluppo porta con sé nuove e inedite possibilità di sviluppo e di benessere, ma anche consapevolezza dei rischi e dei pericoli per l’incolumità dei cittadini. Dalle minacce alla cybersecurity dei sistemi informatici (virus, ransomware, phishing, attacchi DDoS), a quelle che riguardano la cybersafety: la tutela dei diritti e la sicurezza del nuovo ambiente che deriva anche dalla salute psicofisica e dalla postura intellettuale e morale dei cittadini. utenti, soprattutto quelli più esposti, i minori. Per imparare a vivere da protagonisti in questo nuovo ambiente e contrastare la diffusione dei virus che minano la convivenza civile, è necessario partire dalla scuola primaria con un’educazione che supporti il cittadino nella formazione di una coscienza civica e digitale capace di affrontare l’attualità sfide e futuro. Tuttavia, la crescita del giovane cittadino non può prescindere dalla formazione degli educatori, attraverso un costante processo di aggiornamento agli sviluppi tecnologici (lifelong learning). Non ultimo, una pedagogia della sicurezza informatica si struttura anche a partire da un approccio pratico, in considerazione delle possibilità fornite dai nuovi ambienti digitali, come le simulazioni effettuate attraverso strumenti di realtà immersiva”. Si è trattato di un progetto che mirava ad affrontare il tema della protezione personale nei nuovi contesti della vita digitale. Laddove la sicurezza informatica si occupa della sicurezza delle macchine e dei sistemi informatici, la sicurezza informatica cerca di proteggere gli esseri umani.
