Per pulire la cromatura ed eliminare l’eventuale ossido che si è formato vi abbiamo dato i nostri consigli ma potrebbe non bastare per riportarla al suo antico splendore. Per ottenere il massimo dei risultati è meglio sottoporli ad un trattamento lucidante e levigante che potete fare voi stessi.
Iniziamo con microfibra e lucidante
Per prima cosa è necessario lisciare tutta la superficie con un panno in microfibra pulito e asciutto, esercitando una leggera pressione ed eseguendo movimenti circolari; l’utilizzo dello straccio con movimenti orizzontali e verticali lascerebbe facilmente segni visibili, che un’azione circolare invece nasconde.
È importante effettuare movimenti rotatori per eliminare l’opacità
In questo modo vengono rimosse tutte le tracce di acqua, polvere e sporco. Per un trattamento più approfondito si può utilizzare anche una lucidatrice elettrica (i modelli fai da te costano circa 50 euro) dotata di tampone specifico per cromature, asciugare e pulire.
Una lucidatrice per hobby costa circa 50 euro
Quindi olio o cera
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Una volta pulite le superfici, iniziano le operazioni per farle brillare. Per raggiungere questo risultato è necessario applicare uno strato di olio per bambini sopra, cioè olio minerale di tipo farmaceutico (ad esempio il baby oil della Johnson) che è anche in grado di far brillare le superfici, di renderle più omogenee alla vista e di esaltarne la lucentezza. Bisogna depositare qualche goccia di olio, una ogni 5 cm, e distribuirlo strofinando la zona con un panno pulito e asciutto, eseguendo sempre movimenti circolari ed esercitando una leggera pressione. Fatto questo passate il tutto con un altro straccio pulito per eliminare l’olio in eccesso e a questo punto la cromatura dovrebbe brillare come uno specchio. In alternativa è possibile utilizzare una di quelle cere che si utilizzano per la carrozzeria delle auto, cera carnauba o lucidanti specifici per auto. Costerà un po’ di più ma anche in questo caso l’ottimo risultato è garantito.
