– Pubblicità –
Momento della lettura: 2 minuti
Dopo la prima giornata di votazioni c’è un dato già acquisito, il partito con i maggiori consensi si conferma quello diastensione. Tuttavia, ciò che preoccupa chi si occupa di politica è proprio questo Affluenza alle urne in Campania potrebbe cadere – a questo appuntamento degli Europei – senza nemmeno ottenere il magro risultato di cinque anni fa quando era pari al 47,61%.
Alle 23 di sabato 8 giugno in Campania solo il11,71% con un fattore altalenante condizionato dai Comuni al voto per le elezioni amministrative, ma un andamento generale che dovrà mettere di fronte alla politica campana una questione reale.
Il record negativo assoluto di minor numero di elettori nel primo giorno di apertura delle urne è in Campania, a Castelvetere in Valfortore ha appena votato 1,99% degli aventi diritto, appena 44 cittadini. Peggio solo in provincia di Caserta a Gallo Matese dove si sono presentati alle urne 25 cittadini con una percentuale pari a 1,81%.
D’altro canto, però, sempre in Campania si registra una percentuale tra le più alte d’Italia Paupisi dove ha votato 35% degli aventi diritto, nonché nei comuni di Oncino e Pradleves in Piemonte. Un trend, quello di Paupisi, che si conferma anche rispetto a cinque anni fa, quando nell’ultima rilevazione si attestava all’84%, diventando così il comune con la percentuale più alta, sicuramente favorito anche dalla concomitanza delle elezioni amministrative.
