Alex Casella ha anche altre richieste sul piatto – a cominciare da quella dell’Ascoli (che sta considerando anche l’ex difensore Emanuele Righi) – ma tutti i segnali fanno pensare alla fumata bianca con la Spal. Forse martedì prossimo, quando è previsto l’incontro con Joe Tacopina per definire gli ultimi dettagli e iniziare finalmente a pianificare la prossima stagione. Il ds resta alla finestra, consapevole che ora il colloquio con il presidente farà la differenza. L’arrivo di Tacopina servirà a chiarire anche le altre situazioni, a partire dalla posizione di Corrado Di Taranto che, dopo aver portato a termine il suo lavoro sui diversi fronti caldi – dalla valutazione delle candidature per prendere il posto di Filippo Fusco alla guida della tecnica di zona nella corsa contro il tempo per iscriversi al campionato di Serie C – probabilmente lascerà Ferrara per trasferirsi al Cesena, dove si metterebbe alla prova nelle giovanili.
Un club come la Spal con un presidente che vive e lavora per la maggior parte del tempo negli Stati Uniti, però, non può certo restare senza un allenatore di riferimento all’interno del club, quindi la partenza di Di Taranto dovrà assolutamente essere colmata al più presto. Quindi, se per l’area tecnica c’è la luce in fondo al tunnel, c’è un altro nodo da risolvere per il presidente Tacopina.
Intanto oggi è anche e soprattutto l’ultimo giorno per esercitare il diritto di riscatto. Sia in entrata che in uscita, quindi, si attendono notizie ufficiali sui vari fronti ancora aperti. Stasera sapremo quindi prima di tutto se Nicola Dalmonte giocherà ancora nella Spal oppure resterà al Vicenza, che potrebbe poi trasferirlo in Serie B dove ha numerose richieste.
Purtroppo è proprio quest’ultima la sensazione prevalente, con la società di via Copparo che senza un responsabile dell’area tecnica è sul punto di rinunciare all’opzione a propria disposizione. Fino al gong, però, tutto è possibile: con una cifra intorno ai 200mila euro ci si può comunque assicurare un giocatore di livello superiore. Un sacrificio che può spostare gli equilibri della nuova Spal. Altrimenti ci auguriamo che quella somma possa essere reinvestita dal nuovo ds per ingaggiare un giocatore altrettanto importante, in linea con le richieste dell’allenatore. Quanto alle altre operazioni, sono da escludere altri acquisti in entrata, mentre il Brescia dovrebbe ufficializzare quello di Lorenzo Dickmann che lascerà quindi definitivamente la Spal dopo sei anni (era arrivato a Ferrara nell’estate del 2018). Diritti di riscatto, direttore sportivo e allenatore: da oggi a martedì prossimo si inizierà finalmente a fare sul serio. I biancoblu meritano chiarezza.
Stefano Manfredini
