![Incidente a Cadoneghe. Travolge un motociclista e fugge, poi abbandona la Jeep e scoppia a piangere in mezzo alla strada – .](https://it.italy24.press/temp/resized/medium_2024-06-14-005c8389e0.jpg)
CADONEGHE (PADOVA) – Serata di tensione ieri a Cadoneghe, nel territorio di Castagnara, al confine con Pontevigodarzere e il comune di Padova, a causa di una giovane donna alla guida di un’auto che ha creato panico per diversi minuti, colpendo un centauro e fuggendo poi a piedi lungo l’argine del Brenta dopo aver abbandonato il mezzo. Il bilancio parla di un ferito in condizioni fortunatamente non gravi, ma l’automobilista dovrà ora affrontare le conseguenze della situazione, che ha visto lavorare a lungo le forze dell’ordine e la polizia locale prima di riuscire a convincerla a calmarsi e a calmarsi. seguiteli per accertamenti medici e accertamenti giudiziari.
Travolge un motociclista e fugge
Erano circa le 22 quando la giovane, alla guida di una Jeep rossa, ha imboccato il cavalcavia di via Pontevigodarzere che attraversa il Brenta, provenendo dalla città e dirigendosi verso Castagnara. Lì, però, ha investito un motociclista, che a causa del violento impatto è caduto a terra ed è finito nell’altra corsia, dove è stato investito anche lui da una seconda vettura. Il centauro ha riportato diverse ferite, ma non era in gravi condizioni. Sul posto è arrivata un’ambulanza, ma l’investitore, invece di fermarsi e prestare soccorso, ha continuato a camminare. Ha guidato per circa 300 metri verso nord, finendo per fermarsi in mezzo alla strada, sul ponte della strada 307 che attraversa il Muson dei Sassi e porta a Castagnara. Là ha abbandonato la Jeep in mezzo alla stradacon il cofano visibilmente deformato a causa dell’impatto con la moto. L’autista è poi fuggito a piedi, dirigendosi verso l’argine del Brenta e Isola di Torre. Erano però molti i testimoni che avevano assistito prima allo scontro e poi alla rocambolesca fuga, tanto che l’allarme al 112 e al 118 è stato immediato.
Sul posto sono confluite pattuglie della polizia locale, della polizia di Stato e dei carabinieri, tutte alla ricerca della donna. L’hanno trovata a poche centinaia di metri, in via Bordin. Era sconvolta e il sospettato della polizia era indebolito. Piangeva disperatamente, gridava di non aver fatto nulla e cercava rifugio nei giardini di alcune case. Sul posto è stata chiamata un’altra ambulanza. L’autista sarà sottoposto ad accertamenti clinici e rischierà la denuncia, oltre all’accusa di omessa assistenza.
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Il Gazzettino
CADONEGHE (PADOVA) – Serata di tensione ieri a Cadoneghe, nel territorio di Castagnara, al confine con Pontevigodarzere e il comune di Padova, a causa di una giovane donna alla guida di un’auto che…