il comune lancia bonus per l’assunzione di badanti e babysitter. Stanziati 7 milioni di euro per il 2024 – .

il comune lancia bonus per l’assunzione di badanti e babysitter. Stanziati 7 milioni di euro per il 2024 – .
il comune lancia bonus per l’assunzione di badanti e babysitter. Stanziati 7 milioni di euro per il 2024 – .

Luce verde di Regione Liguria all’assegnazione di 7 milioni di euro per il 2024 per il bonus per accompagnatori (quinta edizione) e baby-sitter (quarta edizione). La giunta regionale, su proposta degli assessori alle politiche sociali Giacomo Giampedronealla Formazione Marco Scajola e protezione dell’infanzia Simona Ferrovarato il provvedimento, finanziato con le risorse del PR FSE+ 2021-2027.

Le domande potrebbero essere presentata dalle 8:30 del 25 giugno alle 17:30 del 2 settembre 2024

L’iniziativa ha due obiettivi: il primo sostenere le famiglie con bambini e/o persone non autosufficienti a domicilio (non collocato in strutture residenziali) in spese relative all’assunzione di babysitter o badanti, garantendo ai genitori, in particolare alle madri, le condizioni per proseguire o intraprendere un’attività lavorativa o corsi di formazione o istruzione professionale; in secondo luogo, aumentare il numero delle persone non autosufficienti che possono accogliere assistenza indiretta rimanendo a casa. Le spese correttamente contabilizzate per badanti e/o baby sitter sostenute dal 1° gennaio 2024 potranno essere rimborsate, quindi con effetto retroattivo.

“L’impegno e l’impegno continuano senza sosta lavori del Consiglioanche di varare misure molto concrete che, come in questo caso, lascino più risorse nelle tasche dei cittadini Famiglie liguri – dichiara il il presidente ad interim Alessandro Piana. – Questi bonus si affiancano alle altre misure già in vigore quest’anno, come la gratuità del trasporto ferroviario per gli under 19 o lo sconto del 50% per gli under 26, l’eliminazione o la riduzione dell’aumento regionale sull’Irpef per il 90% dei contribuenti, i voucher per asili nido e centri estivi gratuiti, il Dote Sport. Credo davvero che sia a insieme di azioni senza precedenti, di cui siamo orgogliosi”.

“Il rinnovamento di questo misura dal forte impatto sociale è un ulteriore segno del lavoro che stiamo portando avanti con determinazione per sostenere le persone che più ne hanno bisogno – dice l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone. – Tali bonus offrono, grazie al loro effetto retroattivo, a aiuto concreto e reale alle famiglie, sostenendoli anche nel mondo del lavoro. Dopo aver assicurato il asili nido gratuiti a migliaia di bambini, per i quali abbiamo già versato oltre 1,1 milioni di euro ai genitori che ne hanno fatto richiesta, continuiamo a farlo sostenere i Liguri nella cura dei più piccoli e persone non autosufficienti o disabiliche anche grazie a questo aiuto economico pubblico possono continuare a vivere nella propria abitazione senza essere ricoverati in una struttura”.

“Un provvedimento molto atteso che andrà incontro alle esigenze di tanti liguri: dai bambini agli anziani passando per il famiglie – dichiara l’assessore all’Istruzione Marco Scajola. – Confermiamo, attraverso un’attenta pianificazione, di essere virtuosi nella gestione di eventi straordinari risorse del Fondo sociale europeo. Prendiamo un impegno importante 7 milioni di euro per le edizioni di quest’anno dei due bonus. L’obiettivo è soddisfare tutti coloro che ne fanno richiesta garantendo un’assistenza concreta, riducendo i costi e permettendo loro di non rinunciare al proprio lavoro. Continuiamo nella ferma volontà di non lasciare nessuno indietro e fornire sostegno continuo a tutti i cittadini negli ambiti più svariati: dalla formazione vera e propria al lavoro, passando per il sociale e lo sport. Ad oggi sono oltre 25mila i liguri coinvolti nei bandi Fse per un impegno di spesa di € oltre 166 milioni di euro, Numeri senza precedenti che testimoniano la bontà di quanto stiamo facendo”.

“Abbiamo dato continuità ad una misura particolarmente apprezzata dalle donne Famiglie liguri – dice l’assessore alla Tutela dell’infanzia Simona Ferro. – Attraverso questo importante stanziamento vogliamo da un lato garantire laassistenza domiciliare a tante persone non autosufficienti e dall’altro per consentire a madri e padri di conciliare lavoro e attività genitoriale. IL bonus baby-sitterin particolare, si aggiunge ad una serie di misure che abbiamo già messo in atto per il benessere e la socialità dei nostri bambini come gli asili nido gratuiti, voucher; tagliando centri estivi e il bando Dote Sport, che incentiva la pratica sportiva tra i giovanissimi. In questo modo lo garantiamo “protezione dei bambini” che ha la sua missione principale nel nome stesso della delega che mi è stata affidata”.

Le domande possono essere presentate attraverso il portale Filse (bando on line, accesso tramite Spid o Cie), con cui la Regione ha stipulato una specifica convenzione per un importo di 427mila euro, comprendente l’intervento di Liguria Digitale.

Le domande potrebbero essere presentato dal lunedì al venerdì (escluso sabato, domenica e altri giorni festivi) dalle 8.30 alle 17.30, a partire dalle 8.30 del 25 giugno 2024 e fino alle 17.30 del 2 settembre 2024 o comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Le spese per badanti e/o baby sitter sostenute dal 1° gennaio 2024 potranno essere rimborsate, quindi con effetto retroattivo, purché correttamente contabilizzate.

Il valore del bonus è pari a 350 euro al mese per aver assunto una babysitter; il bonus accompagnatore è pari a 600 euro mensili per chi non percepisce il Fondo regionale per la non autosufficienza e 250 euro mensili per chi già percepisce il Fondo regionale per la non autosufficienza.

REQUISITI RICHIESTI AL MOMENTO DELLA DOMANDA DA PARTE DEI RICHIEDENTI BONUS

BONUS ASSISTENTE (per assunzioni sia dirette che tramite società specializzata)
Obiettivo: sostegno diretto ad adulti e anziani disabili e/o non autosufficienti, che provvedono ai propri bisogni avvalendosi dell’assistenza di un accompagnatore da loro assunto o di un parente/affine entro il terzo grado o di amministratore di sostegno

Le persone possono presentare domanda:
A. di età superiore ai 18 anni;
B. non collocati in strutture residenziali;
C. con ISEE socio-sanitario della persona che necessita di accompagnatore non superiore a 35mila euro;
D. con invalidità civile riconosciuta al 100% o riconoscimento L. 104/92 art. 3, c. 1 o c. 3;
E. ultranovantacinquenne anche in assenza del riconoscimento dell’invalidità o della Legge 104/93;
F. residenti in un comune della Liguria;
G. non beneficiari delle misure regionali per la non autosufficienza di seguito indicate: Vita Indipendente, Disabilità Molto Grave, Dopo di Noi.

BABY SITTER IN OMAGGIO (per assunzioni sia dirette che tramite società specializzata)
Obiettivo: sostegno ai genitori di bambini e ragazzi fino a 14 anni o fino a 18 anni se disabili

Possono applicarsi:
a) genitori di minori fino a 14 anni (presenti nel nucleo familiare del genitore richiedente) o fino a 18 anni se disabili
b) con ISEE del nucleo familiare non superiore a 35mila euro
c) residenti in un comune della Liguria.

La baby sitter può svolgere le sue mansioni anche in contesti extrascolastici, compresi centri estivi o altre strutture dove l’accesso della baby sitter è consentito dalla struttura stessa.

COME PRESENTARE LE CANDIDATURE

Gli interessati dovranno presentare domanda di partecipazione, redatta esclusivamente on line al sistema dei Bandi telematici dal sito bandifilse.regione.liguria.it (accesso tramite Spid o Cie), compilata in ogni sua parte e completa di tutta la documentazione richiesta, a essere allegato alla stessa in formato elettronico, ed inoltrato, senza necessità di firma, esclusivamente mediante la procedura di invio elettronico, a pena di inammissibilità.

Per le problematiche relative alla compilazione delle domande è garantita l’assistenza informatica dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 17.30 (esclusi festivi), utilizzando la casella di posta elettronica [email protected].

EROGAZIONE DEL BONUS

La domanda di finanziamento, redatta esclusivamente online, può essere presentata dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 17,30 (esclusi sabato, domenica e altri giorni festivi) dai beneficiari per uno o più trimestri solari cumulativamente accedendo sempre al sistema Avvisi online tramite Spid o Cie dal sito bandifilse.regione.liguria.it, presentando, per ciascun periodo per il quale è richiesto il pagamento:

1. busta paga dell’assistente familiare (badante e/o baby sitter) o fattura in caso di ricorso ad azienda specializzata;
2. pagamento della/e busta/e di cui al punto a. oppure la fattura alla ditta specializzata con qualsiasi sistema tracciabile, escluso quindi il contante.
3. pagamento del cedolino relativo ai contributi INPS e ricevuta (o contestualmente copia del cedolino versato), esclusivamente in caso di assunzione diretta.

In presenza di quanto sopra, Filse eroga il beneficio esclusivamente mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato nella domanda di accesso al fondo e intestato o cointestato al richiedente (no libretto postale).

Le spese per badanti e/o baby sitter sostenute a partire dal 1° gennaio 2024, quindi con effetto retroattivo, potranno essere rimborsate, purché contabilizzate secondo le modalità di cui alle predette lettere a., b. e c., fino e non oltre il termine perentorio del 15 gennaio 2026, pena l’impossibilità di riconoscere il beneficio, entro il massimo di 12 mensilità e chiaramente se per le medesime spese i richiedenti non siano già stati beneficiari di precedenti analoghe edizione di questa misurazione. Eventuali richieste di rimborso oltre tale termine non saranno accettate.

Si precisa che nei casi in cui, non avendo esaurito l’importo complessivamente concesso da Filse e pur avendo presentato richieste di rate di 12 mensilità, i beneficiari potranno comunque utilizzare integralmente l’importo concesso, presentando richieste di rate superiori a 12 mensilità. , al fine di esaurirlo. Il tutto fermo restando il limite massimo originariamente concesso nonché il termine di comunicazione di cui sopra.

In caso di mancata presentazione della richiesta di erogazione entro i termini perentori sopra indicati, la domanda si intenderà implicitamente rinunciata con conseguente decadenza automatica dal diritto al contributo, senza ulteriori comunicazioni da parte della FILSE.

La suddetta documentazione, allegata in formato elettronico, dovrà essere completa e leggibile in ogni suo contenuto, in formato PDF o in altre estensioni valide per i file fotografici (come meglio specificato in fase di compilazione).

Nel caso di famiglie con più minori a carico, potranno richiedere un solo bonus per l’assunzione di una baby sitter.
Nel caso di persone non autosufficienti conviventi, potranno richiedere un bonus unico per l’assunzione di badanti.
Resta inteso che non è possibile presentare più di una domanda per la stessa persona minore e/o non autosufficiente (individuata mediante Codice Fiscale).

 
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