Sono stati arrestati sei prigionieri per terrorismo, accusati di appartenere all’Isis due guardie carcerarie tenute in ostaggio del centro di custodia cautelare di Rostov. Secondo la Tass, citando la polizia, gli ostaggi, uno dei quali sarebbe ammanettato, sono un ufficiale operativo e un ispettore-supervisore.
I rapitori si trovano nel cortile del centro e sono armati con un coltello, un manganello di gomma e un’ascia antincendio, ha detto alla Tass la polizia. La situazione sarebbe comunque sotto controllo, mentre sono in corso le trattative per la liberazione degli ostaggi. I detenuti chiedono un’auto per lasciare il centro.
Secondo le autorità i prigionieri erano tenuti in celle diverse, ma tra loro esisteva un collegamento e la presa degli ostaggi era in preparazione da diversi mesi. Sono in corso le indagini per capire se l’azione sia stata coordinata dall’esterno. Sul luogo dell’incidente sono presenti il capo del servizio penitenziario federale russo della regione di Rostov, nonché i rappresentanti delle forze dell’ordine e della procura. Il traffico è stato limitato nelle strade adiacenti al centro di custodia cautelare e il Dipartimento di Protezione Civile e Gestione delle Emergenze chiede agli automobilisti di scegliere percorsi alternativi.
16 giugno 2024
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