Il giovane lavorava come barista presso l’Hotel Bulgari di Piazza Augusto Imperatore a Roma ed era un giovane barista promettente. Luca Pupillo è la vittima della strada numero 71 nella Capitale.
È stato chiamato Luca Pupillo il giovane 26enne che, nella notte tra venerdì e sabato, ha perso la vita Via Cristoforo Colombo. Il giovane, barista di professione, stava tornando a casa all’Infernetto quando è stato investito da un’auto. L’incidente è avvenuto poco prima dell’incrocio tra via Acilia e via Cristoforo Colombo in direzione Ostia. È la vittima della strada numero settantuno a Roma nel 2024.
Era barista al Bulgari Hotel
Il 26enne era molto appassionato del suo lavoro di barista. Ha lavorato a Bulgari Hotel di Piazza Augusto Imperatore, dove è arrivato dopo altre esperienze in Italia e all’estero dove aveva consolidato la sua esperienza nella miscelazione di cocktail. L’altra sua grande passione erano le moto. Tanti i messaggi di cordoglio sui social da parte di amici e familiari.
L’incidente in cui ha perso la vita Luca Pupillo
Il giovane è stato sbalzato dalla sua moto, uno KawasakiZ900 che aveva acquistato qualche mese prima. Nonostante gli sforzi dei sanitari, arrivati a bordo di un’ambulanza del 118, per il giovane non c’è stato nulla da fare e i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Nell’incidente è rimasto coinvolto anche un 34enne, di professione carabiniere, che viaggiava su uno scooter. Non ha riportato ferite gravi ed è stato trasportato all’ospedale GB Grassi di Ostia per cure. Al volante dell’auto c’era una ragazza di 21 anni: è uscita illesa ed è stata soccorsa perché sotto shock. La donna è stata sottoposta al test antidroga e alcol ed è risultata negativa. Al vaglio ora la dinamica dell’incidente e le possibili responsabilità, la polizia ha acquisito le immagini dalle telecamere di videosorveglianza della zona.