75 partecipanti e 160 opere in concorso – .

Numeri da record per l’edizione 2024 dei Freedom Games, manifestazione organizzata dallo Spi Cgil, che quest’anno compie 30 anni. 75 partecipanti, 160 opere in gara. Ieri pomeriggio, sabato 15 giugno 2024, presso la Casa sul Pozzo di Lecco, si sono svolte le attesissime premiazioni della fase provinciale.

30 anni di Giochi di Libertà, ieri la premiazione: 75 partecipanti e 160 opere in gara

I Freedom Games mirano a spingere gli over 55 a mettersi in gioco con le proprie capacità espressive, a soddisfare i propri interessi, a utilizzare il proprio tempo libero in modo virtuoso, combattendo così solitudine e isolamento.

Molte le novità di quest’anno: il debutto della categoria “artefatti”, ma soprattutto la giuria popolare. Sessanta hanno espresso il loro giudizio sulle opere, attraverso un catalogo digitale o osservandole dal vivo durante i tre giorni di mostra aperti al pubblico. Altri 50 hanno votato online per racconti e poesie. Un risultato oltre ogni aspettativa, che ha ulteriormente accresciuto il coinvolgimento all’evento, uno dei momenti più importanti nella programmazione dell’area benessere dello Spi Cgil Lecco, attiva tutto l’anno nell’organizzazione di iniziative volte a favorire l’invecchiamento attivo degli anziani popolazione, registrata e non nell’unione.

Il tema: l’acqua. Le categorie del concorso sono 5

Il tema dei giochi di quest’anno era legato ad un elemento fondamentale per noi e per il pianeta: l’acqua, fonte di vita. Bene prezioso da non disperdere e diritto fondamentale per l’umanità, definito dal filosofo greco Talete “il principio dell’essere”. Un tema nel solco della sensibilizzazione portata avanti nelle precedenti edizioni sul rispetto dell’ambiente in cui viviamo e sulle conseguenze dei cambiamenti climatici. Il concorso prevede cinque categorie: poesie, racconti, fotografia, pittura e, come detto, da quest’anno anche artefatti.

Tre vincitori per ogni categoria, uno per il tema libero, uno per il tema del concorso (l’acqua), ed un altro scelto dalla giuria popolare. Per i vincitori di voucher da spendere in cultura. Le cerimonie di premiazione sono state intervallate da musica tradizionale mediorientale Simone Mor.

Grande emozione per la gara di bocce “1+1=3” vinta da Oltretutto 97

Parallelamente alla competizione creativa, grazie al prezioso impegno dei volontari SPI, nelle ultime settimane sono stati organizzati momenti di carattere ludico e inclusivo, gare e tornei di briscola, burraco, tennis, ballo e bocce. Molto emozionante, a questo proposito, “1+1=3”, la gara di bocce riservata ai disabili, che giocano con l’aiuto dei volontari dello Spi CGIL. La finale si è disputata venerdì 13 giugno alla Bocciofila Garlatese. È la terza edizione dell’iniziativa, che registra una partecipazione in costante crescita. Questa volta erano presenti 11 associazioni.

Al primo posto si è classificato Oltretutto 97 di Lecco, seguito da La Goccia di Lecco, Le Grigne di Primaluna, CDE di Merate e Casa dei Ragazzi di Olgiate. Erano presenti più di cento in totale, tra bambini disabili e volontari. Alla premiazione, insieme al sindaco, ha preso parte anche l’amministrazione comunale di Garlate, che ha patrocinato il concorso Beppe Conti. Una grande festa, che testimonia ancora una volta l’impegno dello Spi di Lecco nel non lasciare indietro nessuno. Ogni individuo deve essere in grado di coltivare i propri interessi e le proprie passioni. Dopo la finale si è svolto il pranzo insieme, organizzato con la collaborazione del Circolo Bocce Garlatese.

“Per molti, il tanto atteso traguardo della pensione può trasformarsi in solitudine e noia. Per questo, con passione e investendo molte energie, ogni anno organizziamo i Freedom Games: vogliamo incoraggiare gli anziani a coltivare interessi e attitudini, a uscire e mettersi in gioco Siamo molto contenti che la partecipazione sia in continua crescita, dimostrando la bontà dell’iniziativa”, il commento del segretario generale dello Spi Cgil Lecco, Pinuccia Cogliardi.

“La scelta di Casa sul Pozzo come sede della premiazione non è stata casuale. La comunità di Via Gaggio fa dell’inclusione la sua missione, così come noi vogliamo impegnarci per far sì che gli anziani del quartiere si sentano vivi all’interno della nostra società. Da sottolineare anche il successo della giuria popolare, che ci ha permesso di allargare ancora di più l’interesse e la partecipazione, iniziativa che sicuramente riproporremo anche il prossimo anno”, spiega il segretario organizzativo dello Spi Cgil Lecco, Luigia Valsecchi.

Di seguito le foto dei premi del concorso:

 
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