Le due guardie erano illese, i rapitori erano tutti morti: erano in attesa di processo per terrorismo. Il rapimento è durato alcune ore
Domenica le forze speciali russe hanno fatto irruzione in una prigione a Rostov, nel sud della Russia sei detenuti dell’Isis hanno preso in ostaggio due guardie carcerarie.
Secondo le prime informazioni, il gli ostaggi sono stati liberati e sono illesi. Tutti e sei i rapitori, che erano armati di coltelli, sono stati invece uccisi.
“I detenuti in una delle celle del centro numero 1 (…) della regione di Rostov hanno preso in ostaggio due agenti penitenziari”, si legge in uno comunicato diffuso domenica mattina dalle agenzie di stampa russe.
Come riportato dal canale Telegram Baza, i sei prigionieri avevano rotto le sbarre di una finestra della loro cella ed erano entrati in una stanza dove avevano preso in ostaggio gli ufficiali.
I detenuti avevano chiesto un’auto e di poter uscire dal carcere, come condizioni per la liberazione degli ostaggi.
I detenuti erano in custodia in attesa di processo per terrorismo. La Russia è stata recentemente bersaglio di attacchi rivendicati dall’organizzazione jihadista: l’ultimo risale al 22 marzo quando uomini armati hanno aperto il fuoco in una sala da concerto vicino a Mosca, uccidendo almeno 144 persone e ferendone centinaia.
