AGI – Continuano a dilagare gli incendi in California: nel fine settimana oltre 6.000 ettari sono stati distrutti dalle fiamme che hanno colpito un’area a nord-ovest di Los Angeles. Gli esperti parlano di una stagione allarmante per la costa occidentale degli Stati Uniti. “Questo è solo un assaggio di ciò che avremo in futuro”, ha affermato Daniel Swain, studioso di cambiamenti climatici presso l’Università della California. Le fiamme sono scoppiate sabato pomeriggio nei pressi dell’Interstate 5, a un’ottantina di chilometri da Los Angeles, costringendo più di 1.200 persone ad abbandonare il campeggio dell’Hungry Valley, frequentata area di sosta per gli amanti della natura.
Le autorità hanno chiuso Pyramid Lake, un’altra destinazione preferita da migliaia di vacanzieri ed escursionisti. L’area interessata è di 60 chilometri quadrati. Nelle ultime ore la situazione è peggiorata: solo il 2% dell’incendio è stato spento in quello che è considerato l’incendio più grave della stagione e il primo di queste dimensioni quest’anno. Le autorità lo chiamavano “Post”.
I venti, che soffiano a ottanta chilometri orari, rendono ancora più complicate le operazioni dei vigili del fuoco. Gli aerei che scaricano migliaia di litri d’acqua vedono le risorse idriche “sparse ovunque” e non dove dovrebbero, hanno detto le autorità locali al New York Times. Due edifici – un chiosco e un centro ricreativo – sono stati danneggiati. Al momento le fiamme di “Post” non hanno raggiunto le case, ma le persone sono state invitate a tenersi pronte per l’evacuazione. Secondo i vigili del fuoco potrebbe volerci molto tempo per riportare la situazione sotto controllo, anche perché altri focolai stanno scoppiando nelle zone vicine. Un secondo incendio, chiamato “Max”, è scoppiato a un’ottantina di chilometri a est del “The Post” e ha bruciato finora centinaia di ettari di terreno vicino alle abitazioni di Lancaster, città di 170mila abitanti.
Le autorità hanno chiesto ad alcuni residenti di lasciare le loro case, ma la zona è stata transennata. La mancanza di pioggia ha lasciato centinaia di migliaia di acri in California a rischio di incendio. Ogni giorno, dicono gli esperti, uno potrebbe esplodere. E l’estate, con le sue alte temperature, sta arrivando.
