Il tecnico fiorentino è pronto per iniziare la sua nuova avventura sulla panchina biancoceleste e attende con ansia il ritiro di preparazione
Vent’anni di Purgatorio in attesa di una chiamata importante. Marco Baroni sognava una grande occasione e ora non vede l’ora di iniziare la sua avventura sulla panchina biancoceleste. Dai campi di provincia a una prima esperienza che lo metterà a confronto con diverse incognite, alle prese con tre competizioni e il calcio europeo. Non vede l’ora di partire: “Fossa per me partirei domani“- ha confessato nei giorni in cui ha visitato Formello, come riportato da Corriere dello Sport.
Ora la sfida è mettere in campo la miglior Lazio possibile. Le indicazioni che arrivano dal mercato e dalla stagione miracolosa del Verona suggeriscono che il tecnico partirà con un 4-2-3-1ma la possibilità di mantenere il 4-3-3 già adottato in diverse esperienze lavorative, così come da Sarri nei suoi due anni e mezzo nella Capitale. Magari un modulo flessibile in base alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Tutti aspetti su cui inizierà a lavorare a partire dall’8 luglio, giorno in cui è previsto l’incontro a Formello. L’11 è prevista la partenza per Auronzo di Cadore, dove la squadra rimarrà fino al 22.