I nuovi cantieri per la realizzazione del ‘lotto prioritario’ dell’ Ciclovia Tirrenica, finanziata per complessivi 34,5 milioni di euro attraverso il Pnrr, fondi statali, fondi regionali e fondi Fsc 21-27.
Una volta concluse le fasi di gara e aggiudicazione entro la fine del 2023, la prossima settimana le aree dei lavori verranno consegnate alle imprese vincitrici: nelda Imperia procederemo con la realizzazione del nuovo tratto lungo l’ex sito ferroviario dismesso della linea Genova – Ventimiglia per complessivi Km 7,1 circa da Andora a Cervo a Diano Marina fino all’inizio della cosiddetta ‘Incompiuta’ (stralci 1 e 2), alla messa in sicurezza del sito dell’Incompiuta tra Diano Marina e Imperia attraverso Capo Berta per la successiva realizzazione della pista ciclabile (tratto 3, fasi A e B) e la manutenzione straordinaria del percorso ciclopedonale di circa 24 km tra San Lorenzo al Mare e Ospedaletti (estratto 4); nel territorio spezzino si procederà con la realizzazione del nuovo tratto di pista ciclopedonale intermedia Comune di Sarzana e Fosdinovo e nel Comune di Castelnuovo Magra (estratto 5, sottoestratti 1 e 2). Nel mese di luglio inizieranno poi i lavori per le sezioni di Luni e Sarzana (estratto 5, sottoestratto 3).
«Nel pieno rispetto delle tempistiche annunciate dalla Regione Liguria per la fine del 2023, prosegue la fase esecutiva del lotto prioritario della Ciclovia Tirrenica e lo fa in linea con gli obiettivi del Pnrr – commenta il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana – consapevoli che la sfida infrastrutturale è una sfida cruciale per il territorio, lavoriamo per dare alla Liguria il suo ‘percorso alternativo’ che promuova un turismo capace di garantire la tutela del paesaggio e dell’ambiente circostante”.
«Dopo aver già realizzato il tratto di oltre 28 chilometri tra Imperia e Ospedaletti e aver avviato lo scorso anno l’intervento lungo i 14 chilometri tra Ospedaletti e Riva – ricorda l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, che effettuerà nelle prossime settimane alcuni sopralluoghi – siamo pronti ad avviare anche gli altri cantieri a ovest ed est, aggiungendo ulteriori tasselli importanti nella realizzazione della Ciclovia Tirrenica, nel pieno rispetto dei tempi fissati dalla Piano nazionale di ripresa e resilienza, principale fonte di finanziamento del ‘lotto prioritario’. La conclusione di questi brani è prevista entro il 2025, quando la Liguria vedrà realizzata gran parte di questa infrastruttura strategica che in pochi anni collegherà Ventimiglia a Sarzana e poi a Roma, con ricadute positive non solo dal punto di vista ambientale ma anche sul tessuto economico e turistico di tutto il nostro territorio”.
L’intervento di sicurezza dell’Incompiuto (estratto 3), verrà realizzata la pista ciclopedonale che sarà collegata a quella già realizzata dal Comune di Imperia grazie al finanziamento tramite fondi FSC 2021-2027 così da dare continuità al percorso. Il tratto in mezzo Andora e Cervo fino a Diano Marina (Estratto 1) si collega a est con la pista ciclopedonale di Andora di 2,3 km attualmente in realizzazione da parte del Comune anche con fondi regionali di oltre 1 milione di euro e consentirà di raggiungere la nuova stazione ferroviaria di Andora, garantendo l’intermodalità.
Dal punto di vista progettuale, a ovest la Ciclovia Tirrenica prevede un percorso che utilizza inizialmente l’ex sito ferroviario per poi collegarsi al percorso dell’Incompiuta per creare, nel complesso, un nuovo tratto di percorso ciclo-pedonale quasi interamente in pianura.
Nello La Spezia, la realizzazione del lotto prioritario riguarda un tracciato di 14,8 chilometri tra Sarzana centro e Marinella di Sarzana (confine con la Toscana) attraverso i comuni di Sarzana, Fosdinovo, Castelnuovo Magra e Luni. Questa tratta è finanziata con 14 milioni e 114.123mila euro di cui quasi 13 milioni di euro (12.957.000 euro) da fondi Pnrr e 1 milione e 166mila euro da fondi statali trasferiti dalla Regione Toscana per il lotto di Fosdinovo.
Dal punto di vista progettuale questo tratto della Ciclovia Tirrenica corre prevalentemente lungo le sponde del Canale Lunense con la costruzione ex-novo di alcuni tratti e il restyling dei percorsi già tracciati, garantendo il collegamento con il tratto toscano.
