“Caffè Alzheimer Diffuso” una rete di sostegno al servizio della comunità 18 giugno 14-17 Palazzo Nicotera Piazza Tommaso Campanella, Lamezia Terme
Dopo gli incontri svoltisi a Milano e Ferrara, si terrà domani, 18 giugno, a Lamezia Terme, presso Palazzo Nicotera in Piazza T. Campanella, dalle 14 alle 17 l’incontro finale, “Caffè Alzheimer Diffuso”, rete di sostegno al servizio della comunità, organizzato dalla Fondazione Maratona Alzheimer ETS, dall’Associazione Italiana di Psicogeriatria (AIP) e dal Tecnopolo Bologna, con il sostegno dell’Associazione per la Ricerca Neurogenetica, che porterà all’avvio del progetto e all’apertura degli Alzheimer Café a settembre. L’obiettivo è condividere un metodo di lavoro e linee guida comuni che possano essere immediatamente utilizzati negli interventi dei 60 Alzheimer Café partecipanti in 16 regioni italiane. I caregiver, i volontari e tutti coloro che hanno a che fare quotidianamente con l’Alzheimer, infatti, lo sperimentano fatica prodotto dalla dedizione ad una buona causa che però è molto complessa e difficile, ci provano Frugginecausato dalla mancanza di consapevolezza riscontrata negli interlocutori e di cui essi avvertono il senso disorientamento nella difficoltà di trovare punti di riferimento certi e concreti.
L’incontro, che avrà carattere operativo, analizzerà le difficoltà e gli ostacoli per arrivare, insieme, ad una visione condivisa e all’individuazione di idee e strumenti utili.
Introduzione e saluti
Stefano Montalti, Presidente della Fondazione Alzheimer Maratona
Marco Trabucchi, AIP e Comitato Scientifico Fondazione Maratona Alzheimer
Antonio Laganà, Presidente dell’Associazione Ricerca Neurogenetica APS
Amalia C. Bruni, Tavolo Nazionale Demenza, Past President Sindem
Interventi
Marilena Gorini, Fondazione Maratona Alzheimer
Stefano Boffelli, Poliambulanza di Brescia e AIP
Paolo Celli, Tecnopolo Bologna
Valentina Laganà, Associazione per la Ricerca Neurogenetica APS
La Fondazione Maratona Alzheimer ETS, con la collaborazione scientifica dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria (AIP) e dell’Istituto di Neuroscienze di Padova del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ha dato vita alla prima rete dei Caffè Alzheimer italiani con lo studio pilota denominato “Progetto Café Diffusi Alzheimer”. La consapevolezza dell’importanza del networking, emersa dai risultati di questo studio, ha spinto la Fondazione a realizzare la prima edizione del progetto che prenderà il via nel settembre 2024, dal Forum Nazionale Alzheimer Café che si svolgerà a Cesenatico, nell’ambito della settimana di lavoro e di iniziative che ogni anno la Fondazione dedica all’Alzheimer e alle demenze. Il progetto riunirà fino a 60 associazioni ed enti pubblici e privati provenienti da tutta Italia che proporranno l’apertura nazionale degli Alzheimer Café il 18 settembre.
IL Tecnopolo di Bologna-Ozzano, con il sostegno di ART-ER (Agenzia Regionale per lo sviluppo sostenibile attraverso l’innovazione e le competenze) ha sviluppato un percorso parallelamente al progetto “Caffè Alzheimer Diffuso”, denominato “Costruire reti consapevoli” il cui obiettivo è rafforzare la capacità dell’associazionismo locale e coinvolgere i diversi stakeholder affinché la Buona Causa Alzheimer acquisisca più peso, visibilità e maggiori possibilità di dialogo con enti e istituzioni. Rete è il modo più efficace per unire le forze e trarre energia dalla discussione e dalla condivisione di idee.
La Fondazione ringrazia l’Associazione per la Ricerca Neurogenetica per il suo supporto nell’organizzazione.