Amirante, ci sarà un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente dell’Audace – .

Udine, 19 giugno – “Quanto accaduto alla motonave Audace è oggetto di indagine e il successivo sequestro preventivo della nave per effettuare gli accertamenti necessari non ha evidenziato alcun problema allo scafo in termini di fratture. Siamo in attesa di ulteriori e necessari accertamenti predisposti dagli organi competenti e volti a chiarire le cause dell’ingresso di un ingente quantitativo di acqua all’interno della nave a cui ha fatto seguito lo sbarco dei passeggeri in emergenza”.

Così l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha risposto oggi ad un’interrogazione, nel corso del question time alla Camera, per chiarire le cause dell’incidente alla nave Audace sulla tratta marittima Trieste – Grado e i tempi per il ripristino del servizio.

Amirante ha voluto chiarire, in un primo momento, che «l’incidente ha riguardato la nave Audace per la quale non sono mai pervenute formalmente segnalazioni alla Regione per disservizi o altre criticità, mentre alcune interrogazioni consiliari in passato hanno riguardato un’altra nave, la Adriatica. Non è quindi corretto confondere i cittadini con informazioni errate: la Regione si è immediatamente attivata presso i responsabili per far luce su un incidente indubbiamente grave”.

“La società consortile Apt – rimarca l’assessore – con una nota inviata a Tpl Fvg scarl in risposta alla richiesta di informazioni della Regione, tempestiva, ha evidenziato che dalle verifiche documentali effettuate già la sera del 12 giugno a Porto Nogaro da le autorità competenti hanno escluso qualsiasi irregolarità nell’autorizzazione e nella capacità di navigare sulla tratta marittima oggetto del servizio della motonave Audace”. Quanto al ripristino del servizio, Amirante ha dichiarato che «durante l’incontro di lunedì abbiamo chiesto alla società di proporre un servizio alternativo e siamo in attesa di proposte entro questa settimana. Intanto il collegamento Grado-Trieste, dal pomeriggio del 12 giugno, viene effettuato con automezzi di linea dotati di carrello portabiciclette”. ARC/SSA/pp

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