Omaggio di sangue
Quest’anno il bilancio in vite umane è già stato molto pesante. Meno di un mese fa, il 18 maggio, a soli due chilometri di distanza, si è verificata una tragedia inquietantemente simile a quella di ieri. Quel giorno, un sabato sera, morì un’altra coppia veneziana: Mario Mazzuccato, 68 anni, e la moglie Morena Boscolo, 66 anni, residenti a Spinea. Viaggiavano su una moto Suzuki tornando a casa da Chioggia. In rettilineo, per superare la lunga colonna di auto avrebbero oltrepassato la linea centrale e, forse a causa dell’improvviso ingresso di un’altra moto, sarebbero poi finiti nella corsia opposta schiantandosi contro un monovolume, anche in quel caso occupato da turisti tedeschi. Quell’episodio, come tanti altri in passato, aveva sollevato il problema della sicurezza stradale lungo la via Romea. «Sono il primo a promuovere interventi di sicurezza, soprattutto nelle zone caratterizzate da incroci dove purtroppo nel recente passato si sono verificati incidenti di una certa gravità – ha spiegato il sindaco di Codevigo, Ettore Lazzaro – La tragedia (del 18 maggio 2018) ndr) è avvenuto su un tratto di strada rettilineo. Questo mi fa pensare che la sicurezza della Romea conti fino a un certo punto se non vengono rispettati i più basilari principi imposti dal Codice della Strada. Incidenti di questo tipo non devono ripetersi”.
