Domenica sera i vigili del fuoco hanno domato gli incendi boschivi nei pressi della capitale greca Atene, mentre il Paese si prepara a una dura stagione degli incendi e a temperature estive in forte aumento dopo l’inverno più caldo e l’ondata di calore più precoce mai registrata.
“Due incendi estremamente pericolosi scoppiati in zone residenziali e propagatisi rapidamente a causa dei forti venti a Keratea e Stamata sono stati spenti oggi in Attica”, ha affermato domenica sera il ministro per la crisi climatica e la protezione civile Vassilis Kikilias.
Le autorità hanno ordinato l’evacuazione di almeno otto aree nei dintorni di Atene, poiché gli incendi boschivi hanno distrutto case e automobili.
“Oggi è il giorno più duro che i vigili del fuoco hanno dovuto affrontare nella stagione degli incendi di quest’anno”, ha affermato il portavoce dei vigili del fuoco Vasilis Vathrakogiannis durante una conferenza stampa di emergenza tenutasi domenica.
Nei pressi della città di Keratea, a sud di Atene, e a nord, nella comunità di Stamata, venti che superavano i 60 km/h (37 mph) hanno alimentato gli incendi.
“La situazione è molto difficile perché continuano a soffiare forti venti. Non si sono ancora placati e ci sono numerosi focolai”, ha detto all’Athens News Agency Dimitris Loukas, sindaco di Lavreotiki.
Un incendio è scoppiato domenica anche in una fabbrica di riciclaggio a Ritsona, vicino all’isola di Evia, riempiendo il cielo di fumo nero mentre pneumatici e materassi sui terreni circostanti bruciavano. I vigili del fuoco hanno lottato per impedire che le fiamme si diffondessero ad altre fabbriche nella zona industriale.
Nel suo post settimanale su Facebook, il Primo Ministro Kyriakos Mitsotakis ha invitato i greci a prepararsi per una dura stagione di incendi boschivi.
“I tempi difficili sono ancora davanti a noi”, ha detto. “Il nostro sforzo è continuo. In questo sforzo, i nostri alleati sono nuovi strumenti che costruiscono una nuova cultura di prevenzione e responsabilità”.
