Non è in pericolo di vita, ma resta ricoverato all’ospedale di Terni con prognosi riservata, il lavoratore 48enne rimasto vittima di quello che sembra un infortunio sul lavoro sabato. Saranno i carabinieri di Norcia e gli ispettori dell’Azienda Usl, che hanno già effettuato diversi sopralluoghi e proceduto al sequestro del cantiere del Municipio di Cascia, interessato dai lavori avviati dopo i danni causati dal sisma del 2016, a fare luce sulla vicenda e ricostruire la vicenda. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’incidente si sarebbe verificato nel pomeriggio di sabato, ma non è stata richiesta l’ambulanza. Il lavoratore sarebbe un dipendente di una ditta subappaltatrice che opera all’interno del cantiere, come confermato anche dal sindaco di Cascia, e il suo datore di lavoro e un collega lo hanno accompagnato al pronto soccorso di Spoleto. Date le sue condizioni, il 48enne è stato immediatamente trasferito all’ospedale di Terni. Inizialmente sembrava che l’uomo potesse essersi infortunato in casa, ma questa ipotesi andrebbe verificata. Le lesioni riportate sarebbero compatibili con una caduta dall’alto, ma a quanto pare all’interno del municipio non ci sarebbero impalcature particolarmente alte e quindi resta da chiarire la dinamica dell’incidente. La Procura di Spoleto ha aperto un fascicolo di inchiesta e sempre in via precauzionale, per agevolare le indagini, il cantiere è stato posto sotto sequestro. I lavori del municipio iniziati a inizio anno per circa un milione di euro subiranno inevitabilmente dei ritardi. La consegna era prevista per fine 2024, ma ora bisognerà capire per quanto tempo il cantiere rimarrà fermo.
