Il 10 giugno compirà 50 anni: “Solo con le chiacchierate telefoniche, in un anno ho realizzato un milione di euro di fatturato. I tifosi hanno chiamato l’899 e mi hanno parlato, mi hanno ascoltato. A volte raccontavo loro la mia giornata, quello che stavo facendo, cose normali”, racconta al Corriere della Sera
“Uomini e donne” ha inventato la figura di “tronista” sul piccolo schermo, termine che ormai da anni fa parte del gergo dell’intrattenimento. Nell’immaginario degli spettatori il primo era Costantino Vitaglianoil suo rapporto con Alessandra Pierelli e i successivi risvolti romantici incollarono sullo schermo milioni e milioni di spettatori. Nel corso degli anni il programma ha preso altre strade e La notorietà di Vitagliano non è certo la stessama grazie a quegli anni riesce comunque a guadagnare cifre importanti.
Compirà 50 anni il prossimo 10 giugno: “Solo con le chat telefoniche ho generato in un anno un milione di euro di fatturato. I fan chiamavano l’899 e parlavano con me, mi hanno ascoltato. A volte parlavo della mia giornata, di quello che stavo facendo, di cose normali”, racconta Corriere della Sera assicurandosi che usi ancora la sua immagine oggi. Ricorda gli anni d’oro: “Ho guadagnato molto. Basti dire che per capriccio ho improvvisamente acquistato una Bentley per 250mila euro, che Avevo sei-sette case. Non ho potuto quantificare. A un certo punto le richieste furono troppe, per limitare le serate l’agenzia alzò al massimo il compenso, spingendosi oltre i diecimila euro per un’ora. E invece di diminuire, le domande sono aumentate. Ho guadagnato e ho fatto guadagnare agli altri”.
Adesso il clima e i guadagni, chiacchiere a parte, sono diversi:”Adesso le discoteche non si ospitano più: ci sono eventi nei negozi, nei centri commerciali. Per evento chiedo duemila euro più spese per 90 minuti. Ma posso scegliere, me lo chiedono anche negli aperitivi e nei negozi, valuto”. “Ero molto richiesto, mi sono emozionato per anni. La gente mi cercava, sono arrivato e il delirio se n’è andato. Non mi sono mai sentito usato in modo negativo. Nell’immaginario collettivo sono io quello ai piedi di Lele Mora nelle foto provocanti: finte. Io e Lele Mora lavoravamo insieme ma Costantino non baciava né massaggiava i piedi, mai. Né in senso letterale né metaforico”, spiega Vitagliano. Nel 2023 gli viene diagnosticato un grave malore: “Stavo facendo dei controlli in ospedale. Hanno visto una macchia: l’aorta ombelicale era passata da 21 millimetri a 36. “Non te ne andrai di qui”. L’aorta potrebbe esplodere e non rimarrebbe più per nessuno. Per 40 giorni ho pensato di avere un tumore, dovevo stare a riposo assoluto. Oggi faccio due iniezioni nella pancia a settimana. Ho ripreso ad allenarmi, cose leggere. Sono cambiato fisicamente: non è facile ma vado avanti. Mi sto rialzando.”
