(askanews) – La seconda stagione di Casa del drago arriva dal 17 giugno su Sky e in streaming solo su NOW, in contemporanea con la trasmissione americana. Tratto dal romanzo Fuoco e sangue di George RR Martin, la serie HBO e Sky Exclusive è ambientata 200 anni prima degli eventi menzionati Il trono di spadeee racconta la storia di Casa Targaryen. Tra guerre, giochi di potere e morte, per i protagonisti si tratta di una serie fantasy che racconta molto della realtà.
«Sicuramente la serie guarda a come funziona la macchina della propaganda – dice Emma D’arcy, Rhaenyra Targaryen – È uno spettacolo che riflette sulla propaganda e su come utilizzare, soprattutto in questa stagione, eventi spesso tragici a proprio vantaggio politico».
«Il potere – aggiunge – nello spettacolo ha molto più peso della verità. E in questo senso forse rispecchia la nostra realtà”.
“Solo in guerra…la guerra vince”
Ewan Mitchell è Aemond Targaryen, il secondo figlio di re Viserys e della sua giovane moglie Alicent.
«È vero che in guerra non ci sono vincitori – dice – l’unico vincitore è la guerra stessa. È qualcosa che vediamo anche nella nostra vita, nel nostro mondo”. E il suo personaggio è uno di quelli che hanno dovuto combattere fin dalla tenera età nella serie.
«Ha un grosso peso sulle spalle. Lo vediamo nella prima stagione. Non lascia che il passato sia passato. Porta molto rancore, è un meccanismo di difesa, in fondo, e – anticipa – nasconde anche qualcos’altro che non vedo l’ora che la gente veda».
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