Botta e risposta, anche se a distanza, tra il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il direttore del Tg La7 Enrico Mentana sulla strage di migranti avvenuta sulle coste calabresi. Motivo dello scontroavvenuta ieri sera durante la trasmissione ‘Non è l’Arena’ condotta su La7 da Massimo Giletti, sono stati le parole pronunciate in diretta dal medico del primo soccorso Orlando Amodeo. Il camice bianco, infatti, si è articolato: “Credo che quando una tragedia come quella di oggi si può evitare, si debba evitare. Invece oggi non è stato evitato. Una tragedia è inevitabile, invece Penso che oggi forse la tragedia sia stata quasi voluta. mi spiace dirlo ma è così. Se so che una nave è in difficoltà, e lo so da ieri, vado incontro a questa nave. Perché non è successo?”
Accuse che hanno subito suscitato la reazione del Viminale checome afferma un’agenzia AdnKronos letta nello studio che cita fonti del ministero dell’Interno, “sottoporrà alla Procura di Stato le gravissime dichiarazioni false diffuse da alcuni invitati al fine di promuovere la difesa dell’onorabilità del Governo, del Ministro Piantedosi, di tutte le divisioni ministeriali e di tutte le istituzioni da sempre impegnate nel sistema del soccorso in mare”. “Questa è una minaccia, è evidentemente un atto di non umiltà“, ha subito tuonato Mentana in collegamento con la trasmissione, che ha affermato:”Facciamo nostre le parole che sono state dette, così la Procura di Stato se la prende anche con noi“. “In una televisione libera – ha commentato Giletti – gli ospiti devono dire quello che sentono”.
