Circa 5.500 fedeli hanno partecipato questa mattina alla messa presieduta dal Papa nella Basilica di San Pietro in onore dei Santi Patroni di RomaPietro e Paolo. Hanno concelebrato oltre 200 sacerdoti. “Oggi ci uniamo e preghiamo insieme al Papa presso la Tomba di San Pietro. Forte e significativo è stato il momento di raccoglimento del Santo Padre al termine della solenne Celebrazione Eucaristica per la benedizione dei Palli. Ci uniamo a Lui in questo giorno così solenne”, spiega padre Enzo Fortunato, Direttore della Comunicazione della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano.
«L’autorità è un servizio, e un’autorità che non è servizio è una dittatura», ha sottolineato a braccio il Papa durante l’Angelus in piazza San Pietro, al termine della messa.
Il Papa ha poi salutato i romani: “Saluto i romani in modo speciale. Vorrei che oggi il mio saluto arrivasse a tutti gli abitanti di Roma, proprio a tutti. Insieme alla mia preghiera per le famiglie, soprattutto per quelle più in difficoltà, per gli anziani, per coloro che sono più soli, per i malati, per i carcerati e per tutti coloro che per vari motivi si trovano in difficoltà”. Il Papa augura a tutti «di fare l’esperienza di Pietro e Paolo: l’amore di Gesù Cristo salva la vita e spinge a donarla con gioia e generosità». Poi ringrazia la Pro Loco d’Italia per le composizioni floreali: “Grazie mille, li vedo da qui, sono bellissimi”.
