“Questo antisemitismo l’ho capito tutta la vita, nascosto, occultato. L’antisemitismo è sempre esistito, e questa era l’occasione perfetta per scatenarlo in tutti i sensi e in tutti gli ambienti”. Lo ha detto la senatrice a vita Liliana Segre, commentando l’intensificarsi degli episodi antisemiti dopo l’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre in un’intervista esclusiva a La7. Alla domanda della giornalista Marianna Aprile se l’antisemitismo possa essere sradicato, la senatrice a vita ha risposto: “Penso che non possa essere sradicato”.
L’intervista
“Io credo che queste derive, chiamiamole derive, che sono uscite in questa ultima settimana, così, in modo clamoroso, ci siano sempre state nascoste, non esibite ma che in parte ci sono sempre state e che con questo governo si stiano approfittando di questa grande potenza della destra che è stata votata, non è altro che rivoluzionaria, è andata al governo, non si vergognano più di niente; e io ho seguito nelle varie trasmissioni questa seduta chiamiamola così anche inneggiando a sig eil, quindi anche questi motti nazisti che purtroppo ricordo direttamente, non per sentito dire”. Lo ha detto Liliana Segre nell’intervista a In Onda su La 7.
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Segre sulle donne: “Mai schiave ma indipendenti” e sicure di sé
“Una giovane donna deve essere molto sicura di sé, non essere mai schiava di nessuno,” ha continuato Segre. “La prima volta che qualcuno fa una cosa molto piccola, anche una pacca sulla guancia, la donna deve mandare via quella persona. Non deve fidarsi di un uomo che la tocca, se non in modo amorevole. La donna deve essere libera, deve lavorare e non dipendere da nessuno. L’indipendenza economica è molto importante, anche imparare un mestiere se non si ha una laurea.”
