Sarà un derby tutto italiano quello che si disputerà domani sull’erba di Wimbledon: ad affrontarsi nel prestigioso torneo britannico saranno il numero uno del mondo Jannik Sinner e l’amico e compagno di Coppa Davis Matteo Berrettini.
Il sorteggio non è stato clemente con i nostri due e probabilmente avremmo preferito vedere questa partita più avanti nel tempo. Ma sfortunatamente la posizione in classifica dei nostri Berettini ha reso possibile questa partita in uno dei primi turni del torneo.
Ieri Jannik Sinner ha avuto la meglio sul tedesco Yannick Hanfmann in quattro set con il punteggio di 6-3 6-4 3-6 6-3 al termine di un match che si è complicato un po’ dall’inizio del terzo set in poi, ma in cui il tennista di Sesto è stato bravo a trovare il vantaggio decisivo nel quarto set. “Sono contento, non è stato un match facile contro un avversario che ha giocato a un buon livello – ha dichiarato l’italiano nell’intervista post-partita -. Una sfida che mi ha aiutato ad entrare nel torneo, ora dovrò alzare il mio livello in vista del secondo turno. È bello giocare da numero uno al mondo. È una sensazione particolare, bellissima, ma in ogni partita si parte da zero a zero”.
“Sarà dura con Matteo”, ha detto Sinner. “Ha giocato una finale qui, sa come giocare su questa superficie. Sarà una bella sfida. Ogni giorno è diverso: vediamo cosa succede”.
Il tennista romano, finalista ai “Campionati” nel 2021, ha superato anche il turno di apertura in quattro set: 7-6 (3) 6-2 3-6 6-1 è stato il punteggio con cui ha eliminato dal torneo l’ungherese Marton Fucsovics.
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“Mi sento bene, i problemi fisici sono alle spalle. Sento di essere in buone condizioni, e spero di continuare a giocare così. Ho dei ricordi bellissimi di questo torneo”, la soddisfazione del tennista romano, che si è soffermato sulla ‘golden age’ del tennis italiano. “Ovviamente Jannik sta facendo cose incredibili, ma lo stanno facendo anche gli altri, basti pensare a Musetti, finalista al Queen’s. Stiamo vivendo un momento magico per il tennis italiano”.
