(Teleborsa) – La sessione finanziaria delle Borse europee si sta muovendo in un trend al ribasso, mentre Piazza Affari resiste al vento dei saldi. Nel frattempo, ilS&P-500.
L’Euro/dollaro americano continua ad essere scambiato con un guadagno frazionario dello 0,20%. Nessun cambiamento significativo peroro, che il giorno prima veniva scambiato a 2.378,7 dollari l’oncia. Il petrolio (Light Sweet Crude Oil) ha registrato un leggero aumento, portandosi a 82,8 dollari al barile.
Invariato diffusioneche si posiziona a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale attestato al 3,90%.
Tra le principali Borse europee esita Francofortecon un modesto calo dello 0,49%, una giornata fiacca per Londrache segna un calo dello 0,27%, e un andamento prudente Parigiche evidenzia una performance del +0,01%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che prosegue la seduta sui livelli del giorno prima, con il FTSEMIB che si ferma a 33.874 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Sharecon prezzi posizionati a 35.986 punti.
Cambiamenti negativi per FTSE Italia Mid Cap (-0,76%); sulla stessa linea, in basso FTSE Italia Star (-0,74%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostanzialmente tonica DiaSorinche ha registrato una plusvalenza dell’1,41%.
Guadagni moderati per Ternache avanza dell’1,40%.
Piccoli passi avanti per Unipolche segna un incremento marginale dell’1,35%.
Giornata moderatamente positiva per Finecoche sale di un frazionale +1,25%.
I cali più marcati, tuttavia, si verificano a Saipemche prosegue la seduta con -2,05%.
In rosso STMicroelettronicache evidenzia un forte calo dell’1,82%.
Piccola perdita per Nexiche viene scambiato a -1,43%.
Esita Ivecoche ha perso l’1,39%.
Fra i migliori titoli del FTSE MidCap, Valore digitale (+2,11%), OVS (+1,63%), Banca Ifis (+1,40%) e Comer Industries (+1,20%).
Le prestazioni peggiori, però, si registrano su Pharmanutrache ottiene il -3,40%.
La performance negativa di Juveche scende del 2,91%.
Filogeno scende del 2,19%.
Deciso deciso per Bremboche segna un -2,17%.
Tra eventi macroeconomici che avrà la maggiore influenza sulle tendenze del mercato:
Venerdì 19/04/2024
01:30 Giappone: Prezzi al consumo, annuali (previsto 2,7%; precedentemente 2,8%)
08:00 Germania: Prezzi alla produzione, annuali (precedente -4,1%)
08:00 Germania: Prezzi alla produzione, mensili (previsto 0%; precedentemente -0,4%)
08:00 Regno Unito: Vendite al dettaglio, annuali (in precedenza -0,3%)
08:00 Regno Unito: Vendite al dettaglio, su base mensile (previsto 0,3%; precedentemente 0,1%)
Lunedì 22/04/2024
16:00 Unione Europea: Fiducia dei consumatori (in precedenza -14,9 punti)
Giovedì 25/04/2024
14:30 Stati Uniti d’America: inventario all’ingrosso, mensile (in precedenza 0,5%).
(Teleborsa) 19-04-2024 16:00