Buone notizie per chi è pronto a fare le valigie e mettersi in viaggio. I prezzi internazionali dei prodotti petroliferi sono tornati a salire ma gli effetti dei tagli degli ultimi giorni si fanno ancora sentire sulla rete dei carburanti. I prezzi medi praticati alla pompa per benzina e gasolio sono infatti in diminuzione. E ci sono nuovi aggiustamenti al ribasso da parte degli operatori, con Tamoil che scende di 1 centesimo sui prezzi consigliati dei due carburanti.
Venendo al dettaglio dell’andamento della rete, in base all’elaborazione da parte di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservatorio Prezzi Mimit aggiornati alle ore 8 di ieri 6 giugno, il prezzo medio della benzina in modalità self-service è di 1.857 euro /litro (1.861 la rilevazione precedente), con le aziende comprese tra 1.847 e 1.867 euro/litro (senza logo 1.853). Il prezzo medio praticato per il gasolio self-service è di 1.706 euro/litro (contro 1.710), con le diverse marche tra 1.695 e 1.715 euro/litro (senza logo 1.703).
Sul servizio benzina il prezzo medio praticato è di 2.001 euro/litro (2.005 il dato precedente), con impianti colorati con prezzi compresi tra 1.933 e 2.069 euro/litro (senza logo 1.912). Il gasolio medio servito è di 1.851 euro/litro (contro 1.855), con punti vendita aziendali con prezzi medi compresi tra 1.784 e 1.917 euro/litro (senza logo 1.761). I prezzi medi praticati per il GPL sono compresi tra 0,714 e 0,734 euro/litro (senza logo 0,701). Infine, i prezzi medi del metano per auto vanno da 1.309 a 1.385 euro/kg (no logo 1.322).
