Quando parliamo di hypercar entriamo in un mondo di auto da sogno dai prezzi proibitivi per i comuni mortali. Ferrari, Porsche, McLaren Pagani e Lamborghini sono alcuni dei nomi che dominano in questo settore e una vettura della casa di Sant’Agata Bolognese, la rarissima Lamborghini Veneno Roadster, ha stabilito negli ultimi giorni un insolito record.
Una vendita all’asta a cifre da capogiro
Prima di entrare nei dettagli di questa storia è bene ricordare di quale oggetto stiamo parlando. La Lamborghini Veneno – il cui nome, come da tradizione aziendale, riprende quello di un toro – è uno di questi vettura realizzata in edizione molto limitata del produttore emiliano. L’auto, o meglio l’hypercar, venne realizzata in soli 9 esemplari nella versione Roadster e appena 4 nella variante coupé.
Il design della Lamborghini Veneno è esagerato come solo le Lamborghini sanno essere. Le linee realizzate dal centro stile dell’azienda sono estreme e futuristiche e non nascondono assolutamente le intenzioni bellicose della vettura. Sotto il cofano, poi, si nasconde uno dei fiori all’occhiello della casa di Sant’Agata Bolognese: il V12 senza elettrificazione da 750 CV che ha fatto la storia del marchio e capace di far raggiungere alla Veneno una velocità massima di 355 km/h.
Nonostante i numeri eccezionali, la tiratura limitata e la conseguente rarità, la Lamborghini Veneno Roadster da record ha faticato a trovare un acquirente. Da qualche anno, infatti, venne messa in vendita dalla concessionaria VIP Motors di Dubai al prezzo di 9,5 milioni di dollari, ma nessuno si fece mai avanti nonostante la vettura fosse caratterizzata dall’esclusivo colore nero satinato con riflessi verdi.
La prima asta è fallita
La storia della Lamborghini Veneno Roadster è stata piuttosto travagliata e conflittuale il rapporto tra la creazione di Sant’Agata Bolognese e le case d’asta. Nel febbraio 2020, infatti, l’auto è stata messa in vendita da RM Sotheby’s e si pensava che i collezionisti che frequentano spesso le aste avrebbero sborsato tra i 4,5 e i 5,5 milioni di euro per mettere l’auto nel garage dei loro sogni. pezzo esclusivo firmato Lamborghini.
In realtà anche in occasione di questo evento la Lamborghini Veneno Roadster rimase invenduta nonostante l’auto, già appartenuta a un membro della famiglia reale dell’Arabia Saudita, sia il secondo esemplare uscito dalle catene di montaggio della fabbrica emiliana.
Provvidenziale si è rivelato l’intervento di SBX Cars, la piattaforma di aste online dedicata ad auto straordinarie. Il processo di vendita si è concluso lo scorso maggio e anche in questa occasione la Lamborghini Veneno Roadster rimase invenduta. Alla fine dell’evento, però, la casa d’aste ha negoziato direttamente con il miglior offerente e il prezzo di vendita concordato è stato di 6 milioni di dollari.
In questo caso la cifra pagata ha segnato un vero e proprio record per le aste online, mentre tra i canali di vendita tradizionali le vetture del Toro hanno spesso raggiunto cifre da capogiro come nel caso della distrutta Lamborghini Countach utilizzata da Leonardo Di Caprio nel celebre film “Il lupo di Wall Street“.
In quel caso l’iconica supercar degli anni ’80 venne proposta ad un prezzo decisamente inferiore a quello pagato per la Veneno, 1,5 milioni di dollari, ma va sottolineato che la Countach bianca era ridotta ad un cumulo di macerie rispetto all’hypercar in edizione limitata. Misteri del collezionismo di alto livello.
