Porsche dispone il richiamo di Taycan prodotto dal 2020 in poi. Nonostante le unità coinvolte siano solo una piccola parte del totale, Casa della Cavallina conferma di avere a cuore la sicurezza dei propri clienti. Nello specifico, le inefficienze riguardano i tubi freno anteriori. Che, a causa del rischio di crepe, può talvolta favorire la fuoriuscita del liquido dei freni e ridurre la pressione dei freni.
Dare priorità alla sicurezza
“Abbiamo condotto alcune analisi di qualità interne e abbiamo stabilito che in alcuni casi particolari potrebbero verificarsi dei guasti – detto annuncio Automobile il project manager della Taycan, Kevin Giek -. La sicurezza è la nostra massima priorità, quindi abbiamo deciso che dovevamo ottimizzare le linee dei freni sull’asse anteriore e abbiamo optato per una nuova costruzione. Abbiamo riprogettato il tubi flessibili con una nuova lunghezzapunti di frenata e una nuova cinematica, e questo ci rende assolutamente certi che non vedremo mai più questo tipo di guasti”.
Le Taycan rimangono nel complesso sicure da guidare, ma si consiglia cautela: “Se un cliente riceve l’avviso, dovrebbe davvero tenerne conto e chiedere una data e la manutenzione. Ma il resto funziona bene.”. Si è deciso di procedere con il richiamo per eliminare il problema alla radice e garantire la massima sicurezza per gli automobilisti. Disponibile in diverse versioni, la vettura di Zuffenhausen è una berlina base (e SUV nel caso della Cross Turismo) e uno dei punti di forza della gamma Porsche, che coniuga bellezza esterna, comfort interno e tecnologie avanzate. Il provvedimento si riferisce a circa 150.000 esemplari consegnati a livello globale dal 2020. “Per noi questo è sufficiente per reagire – Giek continuò -. La maggior parte dei casi si verificano a vettura ferma; pertanto, viene visualizzato in particolare il messaggio di avviso giallo quando non sei alla guida dell’auto”.
Intervento gratuito
Porsche invierà una comunicazione ufficiale ai proprietari interessati, consentendo loro di richiedere la sostituzione gratuita dei freni presso un concessionario autorizzato. L’operazione durerà circa un paio d’ore. L’azienda ha condotto test approfonditi prima di lanciare l’auto nel 2020, e di nuovo con il lifting di metà carriera recentemente svelato. In oltre otto milioni di test, Giek non aveva riscontrato difetti simili. Sebbene la notizia li abbia piuttosto sorpresi, hanno immediatamente definito una soluzione concreta, che ovviamente verrà offerta senza ulteriori spese. Per tutti i dettagli, si rimanda al documento ufficiale, che l’azienda invierà alle parti interessate.
“Le prime lamentele che abbiamo ricevuto sono state: ‘Cosa sarebbe potuto succedere?’ Quindi abbiamo effettuato un’analisi davvero approfondita della qualità dell’immersione su alcuni casi. Non siamo al punto in cui possiamo semplicemente dire che esiste un mercato per questo, o solo un numero limitato di prodotti, quindi abbiamo deciso di realizzare un nuovo design robusto anche se non è necessario.”. La Taycan è stata precedentemente oggetto di richiami, ma solo per modelli selezionati. Porsche aveva già avviato il provvedimento per 40.000 Taycan nel 2022 per un difetto dell’airbag e circa 3.000 unità il mese scorso per alcune “anomalie” nelle celle della batteria.
