Anteprime di prodotto dalla Milano Design Week 2024: partiamo dalle anteprime, siete pronti?
«Dieci, Nove, Otto, Sette, Sei, Cinque, Quattro, Tre, Due, Uno, Lift off… Inizio conto alla rovescia, motori accesi»… ma ai blocchi di partenza, questa volta non c’è il Major Tom di David Bowie, ma la nostra crew è pronta a svelare le ultime novità di prodotto della Milano Design Week 2024. Naturalmente molte cose sono già note: quest’anno è la volta di Eurocucina e del Salone del Bagno, e fin qui niente di strano, succede ogni due anni, alternato al mondo dell’illuminazione. Quello che non sappiamo ancora, però, è la posizione di tutti i marchi del settore che sono stati spostati a causa del cambio di layout.
L’area dedicata al sistema boiserie Floral con la nuova isola Virtus, frutto della collaborazione di L’Ottocento con makethatstudio, celebra l’equilibrio stilistico attraverso un elegante intreccio di materiali e colori.
Per gentile concessione del XIX secolo
Per il resto possiamo constatare, con una punta di rammarico, che la fiera negli anni si è rimpicciolita, sbilanciando la già delicata proporzione tra Salone e Fuorisalone a favore di quest’ultimo. Ma queste sono solo ipotesi numeriche, è il contenuto che conta. E per chi cerca design, la mostra di Rho resta la principale fonte di informazione. Ma mentre molte aziende decidono di andare in città, c’è chi, come il gruppo Italian Radical Design – Gufram, Memphis e Meritalia (che mancava da anni nel cuore degli appassionati di design) – sceglie di “viaggiare in una direzione caparbia e contraria” e con quel pizzico di anarchia che l’eredità di Sottsass e di “compagnia bella” necessariamente comporta, ha scelto di restare proprio nel tempio del design creato da Massimiliano Fuksas.
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