10 giugno 2024 12:50
di San Francisco
«Un progetto che ha coinvolto più teste e più menti. Grazie a chi si è lanciato in questa avventura. Il rischio flop in questi casi è alto, ma possiamo già dire che in parte è una scommessa già vinta”. Sono le parole di Marco Diamanti, lo scultore ternano tra i principali attori dell’operazione che, nel fine settimana, permetterà l’inaugurazione ufficiale del maxi Thyrus in acciaio alto 4,65 metri (senza base) alla rotonda Filipponi (davanti al Caos): lunedì mattina la presentazione dei ‘Dragon Days’ nella sala Pirro di Palazzo Carrara. Presente tutta la Giunta Bandecchi, compreso il sindaco, ora senza l’ex assessore all’Ambiente Mascia Aniello. Di seguito il programma aggiornato in pdf. Gli eventi sono in programma da mercoledì 12 a sabato 15 giugno.
IL PROGRAMMA FINALE – LEGGI (.PDF)
29 MARZO 2023, IL PRESENTAZIONE DEL PROGETTO COMUNALE
«Un’intuizione di artisti locali – ha introdotto il tema l’assessore alla cultura Michela Bordoni – per rendere omaggio al nostro simbolo, Terni deve uscire dal suo guscio e proiettarsi nella contemporaneità, quest’opera è moderna. E il posizionamento della statua non è un punto di arrivo, ma di partenza”. Ne hanno parlato i colleghi Viviana Altamura, Riccardo Corridore, Giovanni Maggi e infine lo stesso Bandecchi: «Ringraziamo chi materialmente lo ha costruito e l’ideatore. Il progetto è rimasto chiuso in un cassetto ed è stato realizzato perché è cambiata la Giunta. Un momento importante per Terni, non mi limiterei solo alla statua in sé”, le parole del sindaco. Dietro a tutto c’è l’associazione Thyrus. «La cerimonia di inaugurazione avrà inizio alle 19.30, alla presenza delle autorità, accompagnata da un ensemble con musiche di Ennio Morricone e uno spettacolo di danza a cura dell’Accademia Musicale». Ciò avverrà il 15 giugno. Il Thyrus pesa circa 9,5 tonnellate con 400 piastre d’acciaio impilate.
POSIZIONAMENTO E VIABILITA’
Al centro lo scultore Diamanti
Tra i principali protagonisti dell’operazione anche il designer Jacopo Cardinali (amministratore delegato di Materie Unite) e Luca Finistauri. L’organizzazione e il coordinamento delle attività è nelle mani di Giorgia Ferranti, Jenny Piccini, Francesca Gentile e Tatiana Morbidi. A Palazzo Carrara è intervenuta anche la professoressa Eleonora Belli, coinvolta in alcune iniziative. «’I Giorni del Drago’ avrà carattere suggestivo e culturale in un contesto di spettacoli, musica dal vivo, costumi d’epoca e folclore legato a cibi e bevande locali. Gli eventi inizieranno il 12 giugno alle 17 al Chiostro di San Pietro con ‘Le origini di Thyrus tra mito, storia e fantasia’, momento culturale in cui si svolgerà l’iter che ha portato al riconoscimento del titolo e dello stemma della città. essere illustrato il gonfalone di Terni nel 1936. In quest’ultimo caso ci penserà il responsabile della BCT e carica altamente qualificata del Comune Franca Nesta. Oltre al Comune erano presenti Fondazione Carit, Arvedi Ast, Onirico di Sefin, Asm, Actl, Alis, Baronci, Enel, Ternana, Pucci, Banca Mediolanum, Tecnospo, Mariotti Lamberto, Assicurazione Febbraro&Avorio, Cipiccia, Marcangeli, Saldumbra, Umbria. coinvolti nel progetto. Energy, Cosp, Certat, Fare Domus, 7incondotte, Asciutti, Cenci affitti, Mamà outdoor, Tech VisionLed, Ternana, Tip energia, Fattore Umbro, Roba da Malti, Rm Fitting, Fare Domus, Studio DeGiorgis e Krea Costruzioni. «Progetto lungo e difficile, ambizioso fin dall’inizio e si cercava la chiave della fattibilità territoriale. Grazie alla rete che abbiamo interconnesso tutto è stato possibile. Tocca un ambito emotivo rilevante e può essere condiviso dalla comunità”, la soddisfazione di Cardinali e Diamanti.
