«La mia icona di stile è una donna» – .

«La mia icona di stile è una donna» – .
«La mia icona di stile è una donna» – .

Ci sono legami così sottili, eppure così profondi: quello di Arnaud Binard con Paris come uno di questi. L’attore francese (che abbiamo incontrato anche nel ruolo di Laurent G nell’acclamata serie TV di Netflix Emily a Parigi) è il volto della nuova campagna Moncler Autunno-Inverno 2024E con lui, negli scatti che lo ritraggono per le strade della capitale francese, c’è anche lui sua figlia Maya Roseuna giovanissima attrice in ascesa sulle orme del padre: un autentico passaggio di testimone, dal DNA all’eredità di un lascito artistico che passa attraverso i valori della maison.

A portarci dietro le quinte della campagna, nonché del suo stile molto personale, che sembra dover molto (se non molto) all’ispirazione che gli è venuta con il suo trasferimento a Parigi negli anni Novanta, è lo stesso Arnaud Binard. ha raccontato la sua storia in questa intervista Fiera della Vanitàsvelando tutti i suoi aspetti più autentici: quello di attore, di padre… e di amante delle scarpe.

Moncler l’ha scelta per rappresentare il dinamismo di Parigi, la città in cui ha mosso i primi passi come attore. Che ricordi hai della città nei suoi primi giorni?

«Mi sono trasferito a Parigi a metà degli anni Novanta, sono cresciuto nel sud-ovest della Francia e ho studiato a Bordeaux. A quel tempo, Parigi era per me la città dove tutto era possibile. C’erano grandi star, le incontravi per strada. Per il ragazzo che ero, era una città magica. Ero anche molto timido all’epoca: andavo agli spettacoli dei miei attori preferiti e non avevo mai il coraggio di avvicinarli.”

La campagna Moncler Autunno-Inverno 2024 con Arnaud Binard.

PER GENTILE CONCESSIONE DI MONCLER

Ci sono delle icone maschili dello stile francese che ammiri con fascino?
“All’inizio della mia carriera, Michel Piccoli è stato per me una grande ispirazione. Così come Vincent Cassel, che stava esplodendo come attore. Ma le icone che mi hanno avvicinato di più al mondo della recitazione sono state Jean-Paul Belmondo e Alain Delon: erano come il fuoco e l’acqua, completamente opposti. Rappresentavano l’epoca d’oro del cinema francese, avevano grande classe, grande eleganza. Parlando di stile femminile, però, mi affascina anche Béatrice Dalle: un’icona, la seguo anche sui social da fan!”.

Il capo immancabile del suo guardaroba?
“In realtà sono un grande fan delle scarpe. E non ho idea del perché! Penso che, come attore, le scarpe siano la chiave per comprendere il personaggio che interpreto, anche se a volte puoi interpretare personaggi a piedi nudi. In ogni caso avere le scarpe giuste fa la differenza, e non solo sul set. Mi piace indossare belle scarpe con bei cappotti o abiti ben rifiniti. E poi ci sono le polo: le adoro, e non è così scontato riuscire a trovarne di buona qualità!”

La campagna Moncler Autunno-Inverno 2024 con Arnaud Binard.

PER GENTILE CONCESSIONE DI MONCLER

 
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