I cinque anni del consiglio comunale. Brindisi finale prima dell’ultima sessione – .

I cinque anni del consiglio comunale. Brindisi finale prima dell’ultima sessione – .
Descriptive text here

Si conclude il Consiglio che ha affrontato l’evento epocale della pandemia da Covid 19 (marzo 2020) e ha intitolato l’anno Capitale della Cultura, il 2024. Ieri in occasione dei saluti, prima dell’ultimo Consiglio che voterà il Tari Tari – sarà il 29 aprile – si è svolto un brindisi affettuoso tra chi ha vissuto il dibattito amministrativo con “onestà e passione”. Cinque anni durante i quali è successo di tutto, ma nelle catastrofi, tra cui due alluvioni e un terremoto, è emersa nella fragilità la forza solidale della comunità pesarese. Con un pizzico di emozione sono stati il ​​presidente del Consiglio Comunale, Marco Perugini e i vicepresidenti Dario Andreolli e Andrea Marchionni, a tirare le fila di una legislatura scossa anche da avvenimenti umanamente straordinari. Era la legislatura della prematura scomparsa per malattia del consigliere Roberto Biagiotti. Fu la legislatura in cui anche Pesaro aprì le sue case ai profughi di guerra fuggiti dall’Ucraina. È stata la legislatura degli alti costi energetici, dell’inflazione, degli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Vista da piazza del Popolo, sede del consiglio comunale – alle prese con il fondo anticrisi e le responsabilità sociali e sanitarie – è stata sicuramente un’avventura “montagne russe”. Politicamente la squadra era più ampia: a metà del rimpasto di consiglio hanno visto partire Sara Mengucci, Giuliana Ceccarelli e Heidi Morotti per un nuovo progetto con Camilla Murgia, Luca Pandolfi e Maria Rosa Conti. Mentre il vicesindaco Vimini e gli assessori Belloni, Pozzi, Nobili e Della Dora hanno continuato con fermezza.

Nel 2020 i 5 Stelle sono passati dalla minoranza alla maggioranza con Francesca Frenquellucci in consiglio: il laboratorio politico voluto dal sindaco Matteo Ricci. Parallelamente alle grandi vicissitudini, Perugini ha ricordato l’attività della struttura che anima la presidenza del consiglio, prima macchina delle procedure democratiche. Perugini ha ringraziato i dipendenti Laura Cardinali, Elisa Pieri, Claudio Pascucci, Luisa Perlini; Alessandra Gasparini e Monica Generali dall’ufficio stampa. Il presidente ha caratterizzato l’attività della presidenza con una politica volta a contrastare l’astensionismo, coinvolgendo 3mila studenti in attività di formazione e orientamento alla scoperta del Comune e delle dinamiche democratiche. Con lui, poi, in collaborazione con la garante Maruska Palazzi, è stato razionalizzato il Peba, Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, da cui partirà la progettazione per una città che aspira a diventare inclusiva e a misura delle persone con disabilità.

Solidea Vitali Rosati

Tag: anni città consiglio finale brindisi sessione

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Trani, mamma 41enne aveva il Covid ma non è stata curata ed è morta. Due medici condannati a un anno – .