Finita l’emergenza, gli alpini veronesi ricorderanno e rifletteranno sul ruolo che hanno avuto durante la pandemia. E lo faranno nella serata che aprirà il primo Raduno Macrozona del Battaglione Alpini Monti Lessini, in programma a Caldiero dal 26 al 28 aprile.
I ricordi dei momenti più bui del 2020 e del 2021 sono ancora vividi nella memoria di tutti. Momenti in cui gli alpini veronesi sono stati al fianco della comunità, sanificando le strade, confezionando e distribuendo mascherine e cibo casa per casa e anche riattrezzando strutture sanitarie dismesse per ospitare i malati. Uno schieramento di volontari e forze che è poi proseguito nei centri tamponi e nei centri vaccinali. In cifre, si tratta di una mobilitazione che in due anni ha coinvolto 1.012 volontari per un totale di 7.095 turni e 54.937 ore di lavoro. Tradotto in soldi si tratta di un milione e mezzo di euro.
E il prossimo fine settimana potremo ripercorrere questi due anni di intenso lavoro svolto dagli alpini dell’Ana Verona e dai volontari della protezione civile durante il Raduno Macrozona Battaglione Alpini Monti Lessini che si terrà a Caldiero.
L’incontro, che coinvolge i territori dell’Adige Guà, del Medio Adige, della Val d’Alpone, della Val d’Illasi, si aprirà venerdì sera alle 20.45, presso il teatro parrocchiale di Corso Alcide De Gasperi, con il convegno su “Il ruolo del gli alpini veronesi in tempo di Covid” e la proiezione del film documentario “Le sette giornate di Bergamo”. «Sarà molto interessante perché è il primo momento di confronto e riflessione sul Covid, al quale parteciperanno anche molti sindaci del veronese – ha dichiarato Maurizio Trevisan, presidente di Ana Verona, (nel video) – Ricorderemo anche l’esperienza dell’allestimento dell’ospedale d’urgenza di Bergamo, alla quale hanno partecipato anche équipe veronesi”.
Il programma del raduno prosegue sabato, spostandosi a Caldierino. In piazza don Marcellino Olivieri e presso il ludoteca parrocchiale don Giuseppe Verzini scende in campo la protezione civile dell’Ana Verona. Al mattino, dalle 9.30 alle 12.30, rassegna di mezzi, attrezzature e macchinari con dimostrazioni pratiche sul loro utilizzo, in collaborazione con i vigili del fuoco. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.30, dimostrazioni di intervento con i cani e gli operatori del nucleo cinofilo. In serata, alle 20.45, presso il Centro parrocchiale Don Verzini, il concerto a ingresso gratuito della fanfara sezionale Ana Verona di Caldiero e della fanfara storica Monte Pasubio della sezione vicentina.
La domenica mattina sarà il momento clou della tre giorni con il corteo degli alpini che attirerà migliaia di penne nere. Il ritrovo è in Via Villa Trezza a Caldierino. La partenza è prevista per le ore 9,30 con arrivo al Monumento ai Caduti dove alle ore 10 è prevista l’alzabandiera, la deposizione della corona e i discorsi delle autorità presenti. Alle 11 la messa animata dal coro ANA “El Biron” sarà concelebrata dal cappellano sezionale don Rino Massella e dal parroco di Caldierino don Claudio Bonomo.
