Luca Jurman ha attaccato Carlo Conti, conduttore e direttore artistico di Sanremo 2025, per i suoi piccoli cambiamenti al regolamento. In un video Instagram si è sfogato: “Spegnete la luce di tutti gli artisti che hanno sicuramente una maturità artistica ed espressiva degna di un posto al sole in questo mondo buio della Musica odierna”.
Luca Jurmann contro Carlo Conti. L’ex professore di Amici ha attaccato il conduttore e direttore artistico di Sanremo 2025 a causa delle piccole modifiche apportate alle regole. “Spegniamo la luce di tutti gli artisti che sicuramente hanno una maturità artistica ed espressiva degna di un posto al sole in questo mondo oscuro della musica odierna”, ha spiegato in un video sfogo pubblicato sul suo profilo Instagram.
Le parole di Luca Jurman contro Carlo Conti
Luca Jumarn ha criticato Carlo Conti, con cui aveva lavorato anche in passato, perché ha scelto di escludere dalle nuove proposte del Festival di Sanremo tutti cantanti di età superiore ai 26 anni, abbassando così l’età da 29 a 26 anni. Una decisione che, per l’ex insegnante di canto di Amici, non ha alcun senso:
Ma accidenti, secondo te sei sempre stato più dalla parte della musica e degli artisti e, in tutta onestà, pensavo che stessi facendo una specie di regolamentazione che avrebbe richiamato l’attenzione sull’arte e sulla cultura, con i cambiamenti necessari per dare spazio e luce ad artisti che non appartengono solo al mondo dei numeri.
Jurman ha ricordato che “anche Pippo Baudo aveva posto un limite alle nuove proposte”, ma in quel caso aveva 36 anni e aveva permesso “voci importanti, cantautori di grande spessore che entrano a far parte della musica italiana“. L’ex professore di Amici ha poi proseguito:
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Invece di rimettere le cose a posto, il peggio? Si passa dai 29 ai 26 anni. Forse entreranno solo i giovani che hanno guadagnato follower e visibilità magari in qualche talent? Visto che è il Festival della canzone italiana e non lo streaming, speriamo almeno si possano trovare dei nuovi fenomeni di scrittura perché a tutti manca la musica che fa la storia.
Le modifiche di Carlo Conti al regolamento di Sanremo 2025
Il conduttore e direttore artistico della prossima edizione di Sanremo, ospite del TG1MattinaEstate, ha raccontato di recente alcune piccole modifiche che intende apportare al regolamento del Festival, adottato negli ultimi cinque anni dal suo predecessore Amadeus. Oltre all’orario di chiusura delle serate, Conti ha spiegato:
Ci sarà una divisione tra le nuove proposte e i Big. Le nuove proposte non aumenteranno il numero dei Big, avranno la loro gara, ci sarà un vincitore e i Big faranno la loro gara. Non ci saranno eliminazioni.
Anche il conduttore si sente molto sotto pressione quando si tratta di scegliere le canzoni in gara: “Sanremo è qualcosa che ho sempre sentito con grande responsabilità. Ne ho parlato spesso con Amadeus, avendo lo stesso percorso artistico, la musica è il fil rouge della nostra vita. La scelta delle canzoni è più importante di ogni altra cosa, il resto è come preparare uno spettacolo”.
