Come vi abbiamo spiegato in passato, Dune: Parte 2 ha tagliato due attori famosi dal suo vasto cast, eliminando totalmente le scene girate e completate per il film per ragioni di montaggio e fluidità della storia.
Il primo è Tim Blake Nelson, che interpretava il conte Hasimir Fenring sul set, mentre il secondo lo era Stephen McKinley Henderson, ex interprete di Thufir Hawat in Dune: Parte 1 del 2021: chi conosce il romanzo originale di Frank Herbert sa che quest’ultimo, in particolare, avrebbe avuto un ruolo molto importante nella guerra contro gli Harkonnen, e durante una nuova intervista promozionale l’attore ha commentato la situazione raccontandosi sereno e senza rimpianti.
“Ho girato alcune cose per loro e Mi sono divertito moltissimo sul set con Denis e Austin Butler“Henderson ha confermato a Entertainment Weekly.”Ho anche avuto modo di pranzare magnificamente con Christopher Walken. È stata una bellissima esperienza far parte di questo film e capisco cosa è successo: Denis doveva fare il bene del film e dovevo prendere decisioni. Non ho rimpianti, ho adorato prendere parte a questa avventura.”
Nella storia originale, Hawat sopravvive all’attacco mortale degli Harkonnen alla Casa Atreides (visto nel primo film, mentre dopo i tagli effettuati da Denis Villeneuve al secondo episodio si dà per scontato che sia semplicemente morto nel capitolo precedente) ed è costretto a diventare un servitore di Casa Harkonnen, ma nel corso della storia non continuano a rimanere segretamente fedeli agli Atreides cercando di sabotare i loro nemici dall’interno. È Stephen McKinley Henderson e Tim Blake Nelson ricevono un “ringraziamento speciale” nei titoli di coda di Dune: Parte 2.
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