Lo ha detto il candidato indipendente alle presidenziali americane, Robert F. Kennedy Jr una volta un verme entrò nel suo cervello e ne mangiò una parte. A rivelarlo è il New York Times, secondo cui il 70enne Kennedy avrebbe fatto questa dichiarazione durante una deposizione del 2012 nella procedura di divorzio dalla sua seconda moglie Mary Richardson Kennedy, morta suicida nello stesso anno.
In quella deposizione Robert F Kennedy Jr spiegò che la sua capacità di guadagno era stata ridotta a causa di problemi cognitivi, iniziati due anni prima con episodi di perdita di memoria e nebbia mentale. Si rivolse allora ai neurologi che gli diagnosticarono un tumore, ma un altro medico giunse ad una conclusione diversa, ritenendo che i suoi disturbi “fossero causati da un verme che mi era entrato nel cervello, ne aveva mangiato una parte e poi era morto“.
Il figlio dell’ex procuratore generale ed ex senatore degli Stati Uniti Robert F. Kennedy, e nipote dell’ex presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy e dell’ex senatore Ted Kennedy, ha dichiarato durante la deposizione che gli era stato diagnosticato un avvelenamento da mercurio. Ha detto al New York Times che era convinto che l’avvelenamento fosse stato causato dalla sua dieta, che includeva molto tonno, che contiene livelli di mercurio molto più alti rispetto ad altri pesci.
