“Pegno d’affetto per papà”. Il libro su Berlusconi è già un top seller – .

Silvio Berlusconi continua a raccogliere consensi e manifestazioni di affetto. Anche oggi, a dieci mesi dalla sua scomparsa. “In nome della libertà”, il libro che Paolo Del Debbio scrisse per cristallizzare la sua eredità ha già scalato le classifiche dei titoli più venduti. Il volume esplora oggettivamente il programma politico di Forza Italia del 1994, evidenziandone l’attualità e l’attualità nel contesto contemporaneo: in questo senso, il successo di vendite attesta un apprezzamento per le idee dell’ex premier che si compiacque innanzitutto Marina Berlusconipresidente della Mondadori e figlia maggiore del Cavaliere.

“Come presidente del Gruppo Mondadori sono sempre estremamente soddisfatto e orgoglioso di vedere – e succede molto spesso – che i nostri libri scalano le classifiche di titoli più venduti. Ma da figlia, il successo del libro di Paolo Del Debbio sul ‘potere delle idee di Silvio Berlusconi’ – balzato al primo posto nella settimana della sua uscita – mi dà una gioia tutta particolare, un’emozione gioia speciale“, ha scritto il top manager in una nota nella quale ha espresso soddisfazione per la risposta ottenuta dal libro che esamina non solo la figura di Berlusconi come politico, ma approfondisce anche i valori che hanno motivato il suo ingresso in campo.

“Oltre a congratularmi con l’autore, desidero ringraziare di cuore, insieme a chi ha contribuito a questo risultato, anche tutti coloro che hanno trovato interessante leggere ‘In nome della libertà’. Molti lo hanno già fatto, lo considero un segno di affetto e stima per mio padre, ed un’ulteriore conferma di quanto continuino ad avere le idee a cui ha dedicato il suo impegno politico grande forza e rimanere altamente rilevanti“, ha concluso Marina Berlusconi, che ha firmato anche la prefazione del volume dedicato all’ex presidente del Consiglio e fondatore di Forza Italia.

In quelle pagine la stessa Marina ha condiviso con Del Debbio e con i lettori uno dei ricordi più commoventi: un testo scritto da Berlusconi due giorni prima della sua morte, mentre era nella sua stanza d’ospedale. Quattro pagine compilate a mano in cui il Cavaliere traccia una sorta di testamento politico pieno di umanità e intensità. “Poi quelle quattro pagine le ho lette e rilette decine di volte, le ho rigirate tra le mani per ore, per giorni, e ogni volta mi manca il respiro.

Sono un ricordo molto privato, ma penso sia giusto che non rimangano solo un ricordo privato», ha confidato la stessa Marina Berlusconi nel libro di successo dedicato a suo padre.