Valentina Mira presenta il suo libro “Dalla stessa parte mi troverete” presso l’Istituto ‘Florio’ di Erice – BlogSicilia – .

Valentina Mira presenta il suo libro “Dalla stessa parte mi troverete” presso l’Istituto ‘Florio’ di Erice – BlogSicilia – .
Valentina Mira presenta il suo libro “Dalla stessa parte mi troverete” presso l’Istituto ‘Florio’ di Erice – BlogSicilia – .

Ultimo incontro, per l’anno scolastico 2023/24, della rassegna letteraria “LibriAmoCi – Incontro con l’Autore” organizzata dall’Istituto Superiore ‘Florio’ di Erice in collaborazione con la libreria Galli Ubik-Erice.

Si terrà con la consueta formula del doppio appuntamento, giovedì 30 maggio alle 18 per i lettori, presso la Libreria Ubik, e venerdì 31 maggio alle 11.30 a scuola per gli studenti nella sede centrale di via Barresi, e la protagonista sarà Valentina Mira, autrice del libro “Dalla stessa parte mi troverete”, inserito tra i dodici candidati al Premio Strega 2024, presentato da Franco Di Mare tra i titoli proposti, con queste parole:

«In anni di celebrazione dell’oblio, in nome di un comprensibile desiderio di voltare pagina e arrivare ad una memoria condivisa, alla pacificazione, al superamento degli anni di piombo e quindi al miracolo del perdono che unisce le vittime nel dolore, con la potenza di uno tsunami Valentina Mira con ‘Dalla stessa parte mi troverete’. Quale lato? Da quello dei giusti (che non sempre coincide con la giustizia) da quello della Storia (che non sempre racconta come è accaduto) da quello delle vittime (che non possono condividere le responsabilità dei carnefici). In questo potente romanzo Valentina Mira racconta la storia di Acca Larentia e degli anni di piombo che seguirono, gli omicidi, i processi, un clima mefitico e velenoso che avvolse i cuori e le menti del Paese. E lo fa intingendo la penna “nel latte e nel sangue” con cui Roma ha scritto la sua storia millenaria e raccontando una storia d’amore e della sua forza salvifica. Non basterà trovare una ragione alle cose. Valentina però ha una spiegazione. Ma non sarò io a rivelarlo. Leggilo. Mi ringrazierai.

Rossella Scarponi, vedova di Mario Scrocca, protagonista della storia raccontata nel libro, sarà presente agli incontri insieme a Valentina Mira.

“Chiudiamo anche quest’anno una mostra prestigiosa e intensa per gli autori e per i temi trattati – dice la Preside Pina Mandina – certi di aver offerto ai nostri studenti, e all’intero territorio, occasioni di incontro e di confronto importanti soprattutto in tempi come quelli attuali, in cui la condivisione delle emozioni, ma anche l’autonomia di pensiero, sono strumenti di grande valore. Ci vediamo al prossimo anno scolastico, quindi, per continuare a tracciare un percorso intrapreso già da tempo, che taglierà il traguardo del decimo anno”.

 
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