Mercoledì 3 luglio 2024, at 9.15 pm in Piazza Sisto IV a Savonaincontro con il giornalista Stefano Nazzi e presentazione del libro Canti di guerra. Conflitti, vendetta, amori a Milano negli anni Settanta (Mondadori). Moderatore da Renata Barberis.
Evento nel programma di Parole ubicate in mareuna rassegna curata dalla libreria Ubik, dal Comune di Savona e dal Comune di Albissola Marina, con il sostegno di Bper Banca e NH Hotels & Resorts. Entrata gratisDirezione artistica Renata Barberis. In caso di pioggia, gli incontri potrebbero svolgersi al chiuso nell’atrio del Comune adiacente alla piazza oppure rinviati a data da definire. Si consiglia di consultare sempre i siti social della biblioteca per conferme o cambiamenti di calendario.
“Mi piacevano le banche con le porte girevoli, un calcio e il mondo iniziava a girare. Uscivo per primo, tiravo fuori un caricatore intero e iniziavo il Far West. Ci chiamavano ‘il mucchio selvaggio’”. Questa è la Milano degli anni Settanta. Scura, plumbea e irriconoscibile rispetto a oggi. Per le strade si calpestano bossoli, la media degli omicidi è di 150 all’anno, nei night club si mescolano criminali, imprenditori e personaggi dello spettacolo e le bische sono nascoste dentro ignari palazzi. Qui si incrociano per la prima volta i destini dei tre banditi che cambieranno le sorti della malavita milanese, i loro nomi vengono pronunciati a bassa voce perché si portano dietro una scia di polvere da sparo. Sono tre uomini molto diversi tra loro: Francis Turatello, detto “Faccia d’angelo”, insaziabile di potere, Renato Vallanzasca, il “bel René”, rapinatore anarchico che ama essere sempre al centro dell’attenzione, e Angelo Epaminonda, detto “il Tebano”, gangster feroce e spietato. Nati senza possedere nulla, sono pronti a prendersi tutto, prima sparandosi a vicenda, poi stringendo alleanze, poi sparando ancora. Nel frattempo, intorno a loro si muovono i membri della gang, i poliziotti e le vittime innocenti.
È una storia oscura di sangue, tradimento e morte ma anche di alleanze, potere e amore. Stefano Nazzi lo ricostruisce con la sua prosa intensa e incalzante, raccontando gli uomini dietro i criminali e le ombre che li hanno resi tali, perché anche se sono passati più di trent’anni dall’ultimo sparo, i loro canti di guerra risuonano ancora oggi.
Stefano Nazzigiornalista, ha lavorato per alcune importanti testate nazionali. Si è sempre occupato di cronaca, seguendo i casi più noti e clamorosi, ma anche vicende meno note. Oggi si occupa di cronaca e attualità per “il Post”. È ideatore e autore di “Indagini”, in vetta alle classifiche dei podcast, e di “Altre inchieste”, sempre per “il Post”. Per Mondadori ha pubblicato “Il volto del male” (2023).
