Massa Marittima: Irene Marconi, 42 anni, laureata in psicologia, attualmente assessore alla cultura, istruzione e turismo del comune di Massa Marittima, l’ha presentata candidatura a sindaco della città della balestra.
«La mia candidatura a sindaco di Massa Marittima – ha dichiarato – è maturata in questi 5 anni esperienza amministrativa appena trascorsa nel consiglio di Marcello Giuntini per la coalizione “Massa Avanti Insieme” che attualmente comprende il Partito Democratico, i Socialisti e la Sinistra Italiana, ed è sostenuta sia dal gruppo consiliare e da quello consiliare uscente, sia da un gruppo di persone, tra cui alcuni giovani, attivamente impegnati, a vario titolo, nella vita associativa e sociale della città. Nel corso di questo mandato amministrativo, la Giunta si è trovata a fronteggiare la gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia e, successivamente, a gestire la ripartenza, con sfide progettuali importanti come quelle del PNRR. Queste complesse istanze ci hanno ispirato e spinto a donare alla città un nuovo modello amministrativo, vicino al cittadino e attento alla pianificazione, che favorisca lo sviluppo complessivo della città e del territorio comunale. Le nostre idee nascono in parte dal progetto “Verso Massa2025”: uno strumento che, partendo da uno studio condotto dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, e coinvolgendo il centro storico di Massa Marittima e i suoi dintorni, è stato poi esplorato in modo approfondito grazie ad un ciclo di convegni su temi quali l’educazione, la pianificazione e gestione del territorio, la collaborazione tra pubblico e privato nella rigenerazione urbana, i grandi eventi, con l’intento di costruire un nuovo modello di amministrazione più attenta ai cittadini, più puntuale nell’erogazione di servizi, a misura di famiglia e capaci di rispondere ai bisogni dei giovani. Intendiamo favorire nuove aree residenziali, accogliere cioè coloro che scelgono di trasferirsi a Massa Marittima perché qui trovano una dimensione dell’abitare vicina alle proprie esigenze, senza trascurare la presenza dei servizi essenziali, dalle scuole di ogni ordine e grado all’ospedale. . La sanità, sia ospedaliera che locale, è e sarà al centro della nostra attenzione: consideriamo l’ospedale Sant’Andrea un servizio strategico per tutti i cittadini, dai residenti ai turisti, e quindi lavoreremo affinché i livelli di assistenza siano adeguati sempre di alta qualità. Siamo pronti a lavorare subito: abbiamo progetti concreti e obiettivi chiari a medio e lungo termine, ma anche alcuni “sogni nel cuore”, come il progetto per un impianto di risalita che colleghi la piazza alla parte alta del centro storico, al quale abbiamo attualmente effettuato uno studio di fattibilità e la cui realizzazione ci sembra oggi molto più vicina. Dopo la laurea ho lavorato in ambito socio-educativo prima all’Elba e poi a Piombino. Ho due figli di 15 e 8 anni e conosco bene le difficoltà dei genitori e in particolare delle donne che spesso sono chiamate a trovare un faticoso compromesso tra lavoro e famiglia. Per questo, negli ultimi anni, ho rivolto il mio impegno all’incremento dei posti negli asili nido, anche in risposta alla misura “nido gratuito” sostenuta dalla Regione Toscana, dando così un aiuto concreto alle giovani famiglie e soprattutto alle neo mamme. Ho cercato di ampliare l’offerta formativa della nostra città con la partecipazione dell’amministrazione comunale all’ITS Energia e Ambiente di Colle Val d’Elsa, per valorizzare le direzioni tecnico-professionali dell’istituto Lotti, e dare così concretezza ai nostri ragazzi opportunità di occupazione e di crescita professionale. Nelle prossime settimane inaugureremo la sede del nostro comitato elettorale e avvieremo un percorso di ascolto con la volontà di intercettare idee, progetti e bisogni dei nostri concittadini. Siamo aperti al dialogo e disponibili a condividere un percorso con tutti coloro che abbracciano i valori della solidarietà, della libertà, dell’uguaglianza e dell’impegno, per una cittadinanza attiva e partecipativa che ha a cuore la propria città”.
