nasce un nuovo coordinamento tra Siena, Arezzo e Grosseto – .

GROSSETO – Uniamo le forze per promuovere la salute di genere e facciamo squadra per aiutare le vittime di violenza grazie al codice rosa. Con questi obiettivi nasce il coordinamento interaziendale della promozione della salute di genere e codice rosa nella vasta area del Sud Est, grazie alla firma di un protocollo tra l’Azienda ospedaliero-universitaria di Siena e l’Azienda USL Toscana Sud Est che stanno sperimentando un nuovo modello di governance.

Nel rispetto delle attività, funzioni e responsabilità delle due singole reti aziendali Code Pink, il coordinamento svolgerà funzioni di pianificazione complessiva, coerente con le esigenze dell’area vasta, e vigilerà sul funzionamento delle reti e sulla revisione delle procedure. definita in relazione al Code Rose. L’accordo è stato siglato alla presenza dell’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana, che ha espresso soddisfazione per l’accordo siglato, sottolineando che si tratta del primo esempio di questo tipo in Italia, dai direttori generali delle due aziende sanitarie , Antonio Barretta per l’Aou Senese e Antonio D’Urso per l’AUSL Tse, che hanno accettato di affidare il coordinamento in questione a Vittoria Doretti, responsabile della Rete regionale Codice Rosa.

«È un ulteriore punto di forza nella collaborazione e nella programmazione di Area Vasta – spiega Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese –. La competenza del Codice Rosa è per noi un valore aggiunto per migliorare e potenziare le attività dell’ospedale volte ad aiutare le vittime di violenza e a promuovere la salute di genere, aumentando l’attenzione, la conoscenza e la sensibilità su queste tematiche, di grande attualità. Il coordinamento – prosegue Barretta – avrà un ruolo fondamentale nel favorire collaborazioni interaziendali e definizioni operative per garantire la massima efficacia degli interventi socio-sanitari rivolti alle vittime di violenza e la promozione della salute di genere”.

«Crediamo fortemente nella necessità di affrontare queste problematiche – afferma il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale Tse Antonio D’Urso -. Non è un caso che mesi fa abbiamo adottato la strategia Diversity Equity & Inclusion e siamo l’azienda dove è nata l’esperienza Pink Code, quindi è una filosofia che viene da lontano. Con l’Aou Senese stiamo trovando tanti terreni comuni, dove collaborare e scambiare idee. Con questo Coordinamento, grande attenzione sarà data alla formazione, così da preparare gli operatori a interventi socio-sanitari efficaci rivolti alle vittime di violenza e alla promozione della salute di genere”.

«Sono onorato e ringrazio i vertici dell’AUSL TSE e dell’AOU Senese per avermi chiesto di coordinare e sperimentare un nuovo modello di governance per l’Area Vasta – dice il coordinatore Vittoria Doretti -, operando una profonda sinergia tra le reti aziendali di Code Pink e rafforzando ulteriormente la collaborazione con gli altri Enti, Istituzioni, Associazioni territoriali e tavoli interistituzionali già esistenti (tra cui Procure, Prefetture, Forze dell’Ordine, Comuni, Province e soprattutto Anti- centri antiviolenza) per azioni socio-sanitarie più attuali ed efficaci in una visione ampia e sistemica. Questo modello di governance mira anche ad ottenere risposte ai quattro pilastri della Convenzione di Istanbul (Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica), le cosiddette 4P: Prevenire la violenza – Proteggere le vittime – Perseguire gli autori del reato – Attuare soluzioni integrate politiche.”

Il Coordinamento si propone inoltre di attivare un forte collegamento con la medicina locale, le aree distrettuali e i Comuni, non solo per gli aspetti prettamente sanitari ma anche sociali, e generare risposte esaustive. Il Coordinamento è composto da un coordinatore, la Dott.ssa Vittoria Doretti, che resterà in carica per quattro anni, dai direttori sanitari delle due società e da due rappresentanti di entrambe le società per i seguenti ruoli: Responsabili delle reti aziendali Codice Rosa e loro vicedirettori; Dirigenti di centri di salute e medicina di genere; coordinatori medici e infermieristici rete ospedaliera e 118; Dirigenti (medici e infermieristici) del pronto soccorso dell’Aou Senese della rete aziendale Codice Rosa.

Il Coordinamento Interaziendale svolge le proprie attività perseguendo i quattro pilastri della Convenzione di Istanbul (“Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica”) con grande impegno nei seguenti ambiti:
– Prevenzione: sia attraverso attività di informazione che di comunicazione per valorizzare i ruoli di genere rispettosi; sia attraverso attività educative e formative, sia attraverso l’attuazione di programmi di recupero dei responsabili di atti di violenza.
– Protezione e cura: garantire che la sicurezza e i bisogni delle vittime e dei testimoni siano al centro di tutte le misure di protezione e cura grazie alla rete clinica e socio-sanitaria Code Pink, sia ospedaliera che territoriale, e alla sinergia con i diversi servizi di supporto , affinché le vittime abbiano informazioni precise e accesso a servizi di sostegno specializzati per le donne, e per le vittime di discriminazione e odio, sia sanitari che sociali e dei Centri Antiviolenza locali. Viene inoltre assicurata la formazione congiunta del personale socio-sanitario delle due aziende e il supporto alla corretta applicazione delle procedure di denuncia della violenza alle autorità competenti affinché tutti siano incentivati ​​a denunciare atti di violenza per prevenire ulteriori episodi, e per garantire che la legislazione sul segreto professionale non impedisce ai professionisti di farlo, ove ciò sia giustificato.

– Supporto operativo: Il coordinamento interaziendale attuerà un’attenta revisione delle procedure interaziendali del Codice Rosa, di concerto con le tre Procure territoriali e il personale di polizia giudiziaria dalle stesse impiegato, anche nell’ottica di supportare gli aspetti forensi e legali anche per prevedere la migliore collaborazione, ad esempio nella raccolta e conservazione di elementi che potrebbero costituire fonte di prova in materia giudiziaria, per provvedimenti di allontanamento urgente, grazie ai quali la polizia avrà il potere di allontanare dalla propria abitazione un autore di violenza domestica per un periodo periodo di tempo determinato e ordinarne l’allontanamento dalla vittima. Verranno inoltre consolidate le modalità di presa in carico del pronto soccorso, del territorio, dei servizi e della protezione, entrambi con una rete per le prime 72 ore di protezione in apposite strutture di alta protezione. Occorre infine attuare azioni di rispetto dei diritti delle vittime per garantire anche la riduzione e l’eliminazione di possibili episodi di vittimizzazione istituzionale secondaria in ambito sanitario e non solo.
– Collaborazione interistituzionale: il coordinamento interaziendale potrà operare per assicurare la massima ed efficace cooperazione degli enti e dei servizi competenti con altri enti, istituzioni e Cav, garantendo sostegno e cooperazione con la società civile e le organizzazioni non governative e in ambito locale la zona

All’incontro partecipano anche, per l’Aou senese: Maria De Marco, direttore sanitario; Alessandra Masti, responsabile della rete Codice Rosa; Serenella Civitelli, responsabile del Centro Coordinamento Aziendale Salute e Medicina di Genere; Giovanni Bova, direttore del pronto soccorso; Lara Colacurcio, coordinatrice infermieristica pronto soccorso; Paola Franci, infermiera del gruppo operativo Pronto Soccorso Codice Rosa. Per l’Azienda USL Toscana Sud Est: Assunta De Luca, dirigente sanitario; Claudio Pagliara, responsabile della rete Codice Rosa e direttore Codice Rosa Salute e medicina di genere; Alessandra Pifferi, vicedirettore; Mauro Breggia, direttore del Pronto Soccorso; Simone Geraci, vice primario del Pronto Soccorso – Dea Grosseto e primario dell’Obi e Medicina d’Urgenza Grosseto; il Coordinatore sanitario della rete ospedaliera e del 118; Vanessa Bastreghi, Uoc Affari Generali; Cecilia Quercioli, direttore Programmazione Integrata Area Vasta e rapporti interaziendali.

Tag: Genere 7u7 salute 7u7 rosa 7u7 codice 7u7 coordinazione 7u7 nato 7u7 Siena 7u7 Arezzo 7u7 Grosseto 7u7

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Altamura protagonista del concorso Fidas “A Scuola di Dono 2024” – .
NEXT oggi e domani poco nuvoloso, venerdì 19 temporali e schiarite – .