“Sono un malato terminale, la Roma alza quella coppa a Dublino” – .

Quando dici che è solo uno sport dici una bugia. Il calcio è molto di più, l’amore per i colori del cuore va oltre i confini della partita di calcio. Prova di ciò è il racconto straziante di Edoardo, tifoso giallorosso, che ha chiamato durante Te la do io Tokyo su TeleRadioStereo. La sua telefonata inizia come tante, poi le sue parole arrivano dritte al cuore: “Sono a malato terminale, non so quando morirò ma la qualità della vita è quella che è. Così ho deciso di andare in Svizzera. Ti danno appuntamento lì e avevo solo due date a disposizione.”. Per l’eutanasia.

Edo scoppia a piangere, e aggiunge: “Mi dicono il 22 maggio, e io mi dico “cazzo ma quel giorno si gioca la finale a Dublino”. Non posso… sto per morire. Per fortuna non ho figli ma ho moglie, nipoti e cani che per me sono quasi come dei figli.”, la voce di Edoardo è strozzata, “Vinci quella maledetta coppa…. Per favore”, il suo accorato appello. Il messaggio straziante arriva anche a De Rossi che, informa Leggo, sta cercando questo tifoso. La storia di Edoardo tocca le corde profonde dell’animo e lui merita solenne rispetto, nella speranza che possa realizzare questo desiderio.