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Il più famoso è ovviamente il fenicottero, ma sono numerose le specie di uccelli che si possono ammirare a Molentargius.

Ne abbiamo individuati 10 che meritano ore e ore di paziente attività di “birdwatching”. Conosciamoli insieme attraverso le descrizioni e le foto tratte dal sito ufficiale del Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline.

Sgarza ciuffetto

Airone di piccole e medie dimensioni; colore complessivo fulvo-dorato, più scuro sul dorso; ali e coda bianche. Sul vertice un ciuffo di lunghe penne bianco-nere, che ricadono sul dorso. Zampe dal rosso al giallo-rosato; becco dal blu al turchese con punta nera.

Airone rosso

Airone di grandi dimensioni dal colore bruno scuro, ma solo da vicino appare il caratteristico disegno rossastro e nero della testa e del collo. Becco giallo brunastro e zampe marroni.

Volpoca

Anatra di medie dimensioni, con una struttura più simile a quella di un’oca in quanto ha un corpo arrotondato e collo e zampe relativamente lunghi. Aspetto generale bianco e nero, con testa e collo verde scuro; fascia marrone che avvolge il corpo all’altezza del petto. Zampe rosa e becco rosso vivo che, nel maschio, presenta in primavera un rigonfiamento dello stesso colore alla base. Nella femmina dimensioni più piccole e colori meno brillanti.

Pollo del sultano

Il Gallinulo è un grosso uccello appartenente alla famiglia dei Rallidae, come la Folaga e la Gallinella d’acqua, da cui si riconosce subito per le dimensioni maggiori e il colore generale blu metallizzato (la Folaga è uniformemente nerastra, con la placca frontale bianca e le zampe grigie; la Gallinella d’acqua è molto più piccola e ha le zampe verdi). Il Gallinulo ha un corpo massiccio, di colore azzurro metallico, tendente al viola scuro sulle parti superiori e all’azzurro più chiaro inferiormente; il basso ventre e il sottocoda sono bianchi; la coda è piuttosto corta e arrotondata. Il becco, corto e robusto, è dotato di placca anteriore. Sia il conto che il piatto sono scarlatti; le zampe, lunghe, grandi e con dita molto allungate, sono di colore rosso corallo. L’iride è rossa.

Cavaliere d’Italia

Viandante con zampe molto lunghe rispetto al corpo, collo allungato, becco lungo, sottile e dritto; Colorazione generale del piumaggio bianco e nero. Gambe dai colori vistosi.

Avocetta

Viandante con zampe, collo e becco piuttosto lunghi; quest’ultimo sottile e rivolto verso l’alto. Colorazione del piumaggio bianco-nero.

Airone bianco maggiore (Egretta alba)

Airone di grandi dimensioni (90 cm), poco più grande dell’airone cenerino; il piumaggio è bianco candido, il becco giallo e le lunghe zampe nere; nel periodo riproduttivo si notano le eleganti penne ornamentali degli scapolari che all’inizio del ‘900 erano ancora più ricercate dalla moda femminile rispetto a quelle della Garzetta.

Airone cenerino (Ardea cinerea)

Grande ardeide (88 cm), inconfondibile per il piumaggio grigio chiaro con strisce post-oculari nere. Il becco lungo e affilato è giallo (scuro nei giovani e immaturi); gambe beige; ciuffo di piume nere; scapolari ornamentali bianchi; in volo il collo è piegato a forma di “S”, come in tutti gli ardeidi.

Falco di palude (Circus aeruginosus)

È un rapace di medie dimensioni (48-55 cm). Generalmente la femmina è notevolmente più grande del maschio (fino al 15%); il maschio adulto è caratterizzato dal piumaggio bruno scuro e dalla coda grigia uniforme; remiganti secondarie altrettanto grigie, in netto contrasto con le primarie nere; le femmine ed i maschi non adulti hanno una colorazione bruno scuro con testa e spalle color crema. Le zampe sono relativamente lunghe e gialle. Il Falco di palude è la specie di rapaci più frequente che si può osservare nel Compendio di Molentargius.

Pellicano

Uccello molto conosciuto nel mondo, si trova a Molentargius quasi per caso. Il suo nome è Silvio, dal nome del famoso scrittore e patriota italiano Silvio Pellico, ma ha pochissimo patriottismo. Lui, un esemplare di pellicano (pelecanus onocratalus), che nel 2008 durante una migrazione dall’Africa all’Est Europa decise che il Parco delle Saline Molentargius, tra Cagliari e Quartu Sant’Elena, sarebbe diventato la sua nuova casa.

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