tra anni di attività e sei prodotti valorizzati – .

ATTIVITÀ PRODUTTIVE – Marchio e logo disponibili gratuitamente a commercianti, artigiani e produttori ferraresi tramite lo sportello elettronico del Comune

Bilancio di tre anni di attività per la creazione di Marchio De.CO della Denominazione Comunale d’Origine di Ferrara, quanto fatto martedì 17 aprile 2024 nella Sala degli Arazzi della residenza comunale, per un percorso avviato dal Comune di Ferrara attraverso l’Assessorato alle Attività Produttive, coinvolgendo associazioni di categoria del territorio, Pro loco, produttori, istituti di formazione e professionisti . Il risultato è riscontrabile nell’inserimento nel paniere produttivo DeCO di sei specialità della produzione gastronomica ferrarese, che sono il Brazadlin (biscotto fatto in casa la cui storia è stata ricostruita dagli studenti dell’Istituto Vergani), i Mandurlin dal Pont documentato dalla Pro loco di Pontelagoscuro, il Pane ferrarese (disponibile al paio, mezzo paio o panini con ricerca dell’Istituto Vergani), il Ricciola Ferrara e il Tenera al cioccolato documentato dallo studio della Strada dei Vini e dei Sapori e dall’ Torta di maccheroni affidato alle ricerche storiche della Pro loco di Ferrara.

Il marchio DeCO è di proprietà del Comune di Ferrara, che lo rende disponibile gratuitamente a tutti i panifici, i rivenditori, gli artigiani e i produttori ferraresi che possono utilizzarlo richiedendolo alla pagina Sportello Telematico al link sportellotelematico.comune.fe .it/action :c_d548:registro.comunale.denominazione.origine.
La richiesta di iscrizione all’Albo delle Denominazioni d’Origine Comunali può essere avanzata anche per manifestazioni, come già avviene per “Ferrara Food Festival” e “Autunno Ducale”, e per esercizi commerciali, aziende e associazioni.

A spiegare questo risultato sono intervenuti l’assessore alle Attività Produttive, Patrimonio, Fiere e Mercati Angela Travagli, il presidente della Strada del Vino e dei Sapori e preside dell’Istituto Vergani Massimiliano Urbinati, lo chef ed esperto della commissione comunale DeCO Liborio Trotta, il responsabile dell’Unità operativa comunale Settore Commercio e Sviluppo Economico Ludovica Baraldi. Erano presenti all’incontro Giovanni Pecorari per la Pro loco di Pontelagoscuro, il presidente Andrea Morona e la vicepresidente Monica Negrini della Pro loco di Ferrara, il presidente regionale Unpli-Unione nazionale Pro loco d’Italia Massimiliano Falerni, Riccardo Casotti della Coldiretti, Massimo Ravaioli di Ascom, Alessandro Orsatti di Confesercenti, Alessandro Spolverini di Confartigianato, Andrea Bonzagni di Confagricoltura, Linda Veronese di Cna, Lorenzo Schiavina di Ial, il direttore della Strada del Vino e dei Sapori Silvia Bozzato, il direttore del Commercio, Lavoro e Attività Produzione servizi Elena Poschi con Rita Dalpasso e Sara Tenani.

“Un lungo percorso – ha spiegato l’assessore Travagli – che ha visto una collaborazione molto ampia e contributi preziosi da parte delle tante parti della città qui rappresentate. Il marchio DeCO è il risultato di una legge statale degli anni ’90, nata per dare ai Comuni uno strumento per favorire lo sviluppo economico. una leva importante alla quale abbiamo dato vita e gambe, costruendola da zero. Abbiamo iniziato creando un Regolamento, poi un logo per Ferrara (ora a disposizione delle attività produttive e commerciali), i Registri, il Disciplinare. Commissione che vigila sulla normativa”.

“Abbiamo lavorato molto insieme – ha sottolineato lo chef Trotta – per rendere il prodotto inclusivo di possibili varianti, valorizzando l’originalità e il legame con il territorio. Come istituzione educativa, il coinvolgimento dei ragazzi è costante, affinché possano conoscere i prodotti tipici e questi prodotti identificativi, formandoli affinché possano poi commercializzare quanto appreso a scuola”.

“La formazione – ha continuato il preside Urbinati – è un processo incessante, la vita è imparare. A Vergani abbiamo realizzato un percorso laboratorio per turisti che vede la scuola come sede fisica, il Comune come promotore del progetto di promozione turistica e la Strada dei vini e dei sapori come motore propulsore di tutto questo”.

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LA SCHEDA – Il Comune di Ferrara, al fine di valorizzare le produzioni artigianali tipiche e la cultura agroalimentare ed enogastronomica locale, ha avviato nel 2021 l’iter per la costituzione del marchio De.CO Ferrara (Denominazione d’Origine Comunale), che mancava alla città, dando così concreta attuazione alle sue linee di mandato.

Le De.Co. si tratta di certificazioni attribuite dal Comune a prodotti e processi che hanno l’obiettivo di suggellare il legame con il territorio e le sue tradizioni con un certificato di tipicità, senza alcuna sovrapposizione con le denominazioni protette più conosciute a livello europeo. L’iniziativa non persegue solo la valorizzazione della cultura, delle produzioni e delle specialità locali, ma intende proporsi come sostegno alle attività produttive, al tessuto economico del territorio e alla promozione della cultura locale, creando importanti opportunità di marketing territoriale con ricadute virtuose sul mercato intera comunità.
La prima tappa del percorso avviato è stata l’adozione, nel febbraio 2021, del Regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali – De.CO (Denominazione d’Origine Comunale) sul modello del regolamento predisposto dall’ANCI, adottato da numerosi altri comuni italiani, anche nella provincia di Ferrara.
Per valutare le caratteristiche dei prodotti, i disciplinari di produzione e il loro legame con il territorio e le sue tradizioni è stata nominata una Commissione di massimi esperti del settore agroalimentare e gastronomico locale, composta dalla Dott.ssa Gloria Minarelli – Agronomo e dal Prof. Liborio Trotta – Chef e docente dell’Istituto Alberghiero Ferrara, presieduto dal consigliere competente Dott.ssa Angela Travagli.
Per contrassegnare in modo unico e facilmente riconoscibile le attribuzioni della Denominazione d’Origine, è stato appositamente ideato e realizzato un logo che richiama stilizzatamente uno dei blocchi di marmo che compongono il bugnato del Palazzo dei Diamanti, che ricorda nella forma un vessillo rinascimentale. Il colore è il tipico rosso ferrarese, dal tono intenso e deciso.
Segnalazioni riguardanti prodotti, imprese ed eventi tradizionali possono essere proposte da chiunque sia interessato presentando un disciplinare di produzione e una documentazione storica che dimostri il legame con l’identità territoriale e culturale della città. Le proposte, valutate positivamente dalla Commissione e approvate dal Consiglio, vengono iscritte nell’apposito registro e possono fregiarsi del marchio De.CO.
Nell’arco di soli tre anni, con la collaborazione virtuosa di numerosi soggetti come le Associazioni Strada dei Vini e dei Sapori, l’Istituto Alberghiero Orio Vergani e la IAL, le associazioni di categoria, le proloco e gli operatori del settore, si sono attribuite le denominazioni comunali d’origine De.CO a sei prodotti espressione della tipicità locale e a due importanti eventi.
Nel paniere dei prodotti De.CO ci sono oggi alcune eccellenze della pasticceria ferrarese come la rinomata Tenerina, il Mandurlin dal Pont, il dolce pontesano per eccellenza, e il Brazadlin, un biscotto brazadela probabilmente presente sulla tavola imbandita per il matrimonio tra Ercole II e Renata di Francia, e prodotti da forno come il caratteristico pane ferrarese, confezionato in diverse forme, la Ricciola, diffusa in tutti i bar e le pasticcerie della città, e la sontuosa torta di maccheroni, espressione del gusto caratteristico della città .
Completano il quadro gli eventi Ferrara Food Festival e Autunno Ducale, che tradizionalmente ospitano iniziative e mostre per promuovere i prodotti tipici e momenti di rievocazione storica locale.
Per informazioni: https://sportellotelematico.comune.fe.it e la pagina www.comune.fe.it/it/b/17097/marchio-de-co.

Immagini scaricabili:

Marchio Deco Ferrara - presentazione di tre anni di attività

Marchio DeCO Ferrara - bilancio 2021-2024

Allegati scaricabili:

 
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