Cultura – Robot Valley Genova, Robotica, Arte e Persone – Eco di Savona – .

Dopo l’installazione Amici robot in Largo Pertini, con le due opere gemelle dell’artista Massimo Sirelli che hanno annunciato l’evento alla città, entriamo nel vivo del programma Robot Valley, organizzato da RAISE Liguria con Comune di Genova e Regione Liguria, con il coordinamento dell’Università di Genova, CNR e IIT. Il 19 e 20 aprile Villa Bombrini ospiterà un ricco programma di incontri e talk, workshop e dimostrazioni robotiche, oltre a un’esposizione di opere dell’artista stesso; la partecipazione a incontri, workshop, dimostrazioni robotiche e l’accesso alla mostra romanticiROBOT sono gratuiti.

“Si tratta di un evento importante ed è fondamentale per far conoscere il settore”, dichiara Maurizio Gregorini, direttore artistico di Robot Valley, “ricordando che la Valpolcevera ha un ruolo importante. Sarà un’edizione di lancio della Robot Valley con tre sezioni: scientifica a Villa Bombrini il 19 e 20 aprile, artistica con le installazioni in Piazza De Ferrari e divulgativa con i laboratori senza dimenticare le opere dell’artista Cirelli realizzate con materiali di riciclo con inaugurazione venerdì alle 18 a Villa Bombrini; la Robot Valley nasce dall’ispirazione collettiva che coinvolge il contenitore RAISE composto da diverse realtà del settore che promuovono la cultura e la consapevolezza robotica. La Valpolcevera è la Robot Valley italiana in quanto vi sono centri di ricerca e aziende private che utilizzano la robotica; è necessario conoscere questa realtà per rendere attrattivi i territori. Puntiamo a far crescere questo evento e l’artista diffonde arte innovativa attraverso i robot in Piazza De Ferrari creando forti movimenti sociali; la prima edizione è una sorta di antipasto che fa capire cosa ci sarà”.

Stessa soddisfazione ha espresso Jessica Nicolini, coordinatrice delle politiche culturali della Regione: “Sosteniamo l’evento ricordando che l’intelligenza artificiale e la robotica sono opportunità da cogliere; la tecnologia può aiutare le persone e l’Istituto Italiano di Tecnologia, collegato al polo degli Erzelli, conta molti ricercatori. I robot negli ospedali aiutano pazienti e medici creando posti di lavoro per i giovani; è importante anche legarli all’arte facendo di questo evento il primo di una lunga serie”.

“L’amministrazione comunale e il sindaco credono in tutto questo – dice Davide Falteri, consigliere comunale con delega alle nuove imprese del territorio – ma occorre creare consapevolezza per il cambiamento e questi temi vanno affrontati correttamente. Le rivoluzioni tecnologiche hanno un grande potenziale ed è importante sfruttare le opportunità derivanti dalla robotica e dall’intelligenza artificiale; Servono investimenti per la crescita e lo sviluppo del porto, ricordando che la tecnologia attrae nuove imprese e permette di essere competitivi. L’Istituto Italiano di Tecnologia può farci diventare un hub di nuove imprese per lo sviluppo della città con ricadute su tutta l’Europa; l’investimento dei fondi comunitari deve avere un ritorno ma è altrettanto necessario avere qui realtà economiche e persone capaci. Si può fare molto ma tutto questo deve essere legato a valori non negoziabili; questi temi fanno paura ma dobbiamo aiutare le aziende lavorando con il territorio per formare le persone perché servono nuove competenze creando una cabina di regia e un piano strategico”.

«Sono il responsabile dell’innovazione dell’Istituto Italiano di Tecnologia», prosegue Andrea Pagnin, «ricordando che abbiamo quattro hub centrali per la città. Lo sviluppo della Valpolcevera è necessario e il CNR è il punto di riferimento nazionale per la ricerca; città, salute, ambiente e porto sono gli ambiti di nostro interesse, ricordando che abbiamo investito 109 milioni in ricerca unendo 25 partner a cui se ne sono aggiunti 90. I robot li fa chi ha passione e in futuro potranno aiutateci ma l’essere umano deve restare al centro; si tratta di un incontro culturale importante ma l’essere umano deve mantenere la sua centralità”.

“All’interno di RAISE, finanziato dal PNRR, ci sono circa 900 ricercatori ed è bello vedere che ci sia sinergia tra i diversi soggetti”, sottolinea Marco Faimali di RAISE, “e per noi è necessario arrivare al mercato con tecnologie innovative . Fondamentale è la collaborazione con Regione e Comune e durante questo evento si terranno quattro laboratori didattici gratuiti per i ragazzi; nel pomeriggio del 19 avremo un evento sull’economia legata alla robotica e un dibattito sull’utilizzo di questi sistemi per trattare il nostro territorio. La contaminazione tra arte e scienza fa crescere tutti ma voglio ricordare che la robotica e l’intelligenza artificiale sono necessarie per l’inclusività, l’ambiente, la salute e il porto; avremo conferenze per tutti e laboratori per bambini”.

“Il nostro ente crea formazione destinata ai professionisti”, evidenzia il direttore della scuola di robotica Emanuele Micheli, “ma occorre dare la possibilità ai giovani di comprendere le tecnologie che possono essere utilizzate in modo imprenditoriale, evitandone un uso scorretto”.

“Si terrà un concerto speciale”, commenta il rappresentante dell’associazione Anfossi, “dal titolo La fabbrica illuminata che andò in scena per la prima volta nel 1964. Verrà riproposto in maniera diversa con un duo di fama internazionale”.

“Ci è piaciuto molto realizzare i robot di Piazza De Ferrari anche se ci siamo affidati all’artista che ha creduto in noi”, ricordano alcuni studenti dell’Accademia Ligustica, “e questa si è rivelata un’esperienza divertente ma allo stesso tempo formativa. Ringraziamo l’artista, l’accademia e il Comune”.

“Questo è un tema caldo e voglio dire che l’artista Sirelli crea le sue opere riciclando oggetti vecchi e rotti; per lui i robot sono amici e ringrazio il RAISE, l’amministrazione comunale, l’ordine degli ingegneri e tutti coloro che hanno collaborato, ricordando che nel 2025 ci sarà un evento più grande ai Magazzini del Cotone”, conclude Maurizio Gregorini.

Per informazioni e conoscenza del programma: www.robotvalley.it/

Venerdì 19 alle 18 presso Villa Bombrini verrà inaugurata la mostra romanticiROBOT.